Prandelli: "Salvezza fondamentale per dare continuità al progetto. Gli alti e bassi dovuti alla mancanza d'esperienza"

Cesare Prandelli, ex allenatore e grande conoscitore della Serie A ha fatto la sua corsa salvezza in questa stagione, ovviamente puntando sul Parma, impegnato contro l'Atalanta al Gewiss nell'ultimo turno. "Senza motivazioni l'Atalanta non l'ho mai vista, vuoi perché c'è un traguardo da raggiungere, vuoi perché c'è il capocannoniere della serie A, o per qualsiasi altro motivo. Arrivano sempre motivati alle partite. In questi anni con Gasperini ha sempre mantenuto questo vestito di squadra solida e forte" ha sottolineato il tecnico alla Gazzetta di Parma.
Il futuro: "Ora bisogna capire come verrà strutturato il Parma l'anno prossimo. Se ci sarà una continuità, se i giovani non verranno venduti con la possibilità di migliorarsi ancora. Allora potrebbe diventare interessante. Ma io non conosco la politica e le intenzioni delle società. La salvezza per questo motivo diventa fondamentale".
E sul perché la squadra giochi meglio con le big, Prandelli ha concluso: "Non è tanto un paradosso. Questa è una squadra che quando il pallino del gioco ce l'hanno gli avversari, allora si chiude bene, ha una buona gamba e l'esuberanza di contrattaccare e così con le prime ha fatto grandi prestazioni. Quando il Parma deve fare la partita, deve avere la capacità di occupare la metà campo avversaria, gli spazi sono stretti, devi avere l'abilità di fare un po' di ragionamento in più per trovare la chiave del gioco".
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