Alla scoperta di Lucas Scarlato: il pressing come punto di forza. Aimar e Ortega i suoi modelli

Una delle ultime voci di mercato legate al Parma porta a Lucas Scarlato, giovane trequartista classe 2009 di proprietà del River Plate, ma che sarebbe sempre più vicino a svincolarsi per trasferirsi a parametro zero. La sua destinazione sarebbe proprio la terra ducale, come riportato da TyC Sports. Il Parma si assicurerebbe così uno dei talenti più promettenti del Settore Giovanile dei “Millonarios”. Per conoscere un po’ meglio questo giovane talento, possiamo avvalerci di un’intervista rilasciata dallo stesso Lucas ai canali ufficiali del River. In particolare, dalle sue parole si evince come i suoi punti di forza siano il pressing, la resistenza e il recupero del pallone in zona offensiva. Ma a Lucas piace molto anche impostare, abbassandosi per fare il regista, avendo molto il pallone tra i piedi e, perché no, anche confezionare assist per i compagni.

Una storia, quella con il River, che comincia quando era ancora un bambino: "Giocavo a calcio da bambino all'Allende Club di Villa Devoto, e qualcuno portò me e tre amici a fare un provino per il River. Ricordo che avevo sei anni e sono entrato in squadra. Era la prima volta che giocavo su un campo da calcio a undici”. Il passaggio al River è stato un grande orgoglio per lui: “Provo una gioia immensa, perché ci sono milioni di ragazzi che vogliono essere qui. E questo è molto importante per me: non ci manca nulla e loro si prendono sempre cura di noi”.

Come ogni ragazzo che inizia a giocare a pallone, anche Lucas ha i suoi modelli: “Pablo Aimar e Ariel Ortega. Li ho visti in video e mi ha incuriosito il loro gioco. Mi piacevano il dribbling e la tecnica di Ortega, e l'intelligenza di Aimar. Cerco di perfezionare sempre di più queste qualità, perché è lì che posso fare la differenza nel mio ruolo e nel gioco”. Insomma, tutte le premesse per un profilo giovane e molto interessante, che si appresta ad approdare in terra ducale. Il Parma si sta assicurando quello che è considerato uno dei talenti migliori delle giovanili del River Plate, che pochi mesi fa era stato accostato anche all’Inter ma che è pronto a virare la sua destinazione, seppur di pochi kilometri.

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