L'ex arbitro Gavillucci: "La tecnologia è imprescindibile. Si arriverà al VAR a chiamata"

07.02.2024 17:22 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
L'ex arbitro Gavillucci: "La tecnologia è imprescindibile. Si arriverà al VAR a chiamata"
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, l'ex arbitro Claudio Gavillucci ha parlato, tra gli altri argomenti, del VAR e dell'uso della tecnologia nel mondo del calcio: "La tecnologia è imprescindibile dal calcio professionistico. Fino a che verrà utilizzata e gestita da persona la discrezionalità dell'utilizzo ci sarà sempre. Per me l'intervento di Danilo su Thuram non è calcio di rigore. Per me l'intervento di Sommer su Nzola non è calcio di rigore. Come per esempio la trattenuta di Bastoni su Ranieri è rigore. Io ho delle considerazioni, un altro arbitro ne può avere delle altre.

E quando ci sono varista e arbitro sono due menti con le stesse competenze. Dal 2018 però le cose sono cambiate molto. L'arbitro e il VAR giocano una partita in una partita. Oltre che avere l'onere di portare a termine la gara per le squadre e i tifosi, lo devono fare anche per se stessi. Il problema è che nel caso di varista-arbitro il successo di uno è l'errore dell'altro, nel senso che nel momento in cui il VAR interviene significa che c'è un errore. A mio avviso si arriverà a un momento in cui la chiamata verrà demandata alle due squadre".