Verona, Sogliano: "Chi sta sotto a noi, Parma e Cagliari gioca con uno spirito diverso"

16.05.2025 12:32 di  Alessandro Tedeschi   vedi letture
Verona, Sogliano: "Chi sta sotto a noi, Parma e Cagliari gioca con uno spirito diverso"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Il direttore sportivo dell'Hellas Verona, Sean Sogliano, ha indetto una conferenza stampa a due giorni dalla delicata sfida dei gialloblu contro il Como.

L'impressione è che sia mancato un po' il cuore, avendo avuto 7-8 punti di vantaggio in un certo punto della stagione.
"No, non ho detto che non abbia avuto il cuore la squadra, è diverso: ho detto che ci servirà nelle prossime partite".

Cosa è successo per arrivare a questa conferenza?
"Fa parte del calcio, è successo che le altre squadre sono forti, come succede a 3 anni da questa parte, con il Verona che si deve salvare ad un minuto dalla fine, se ci riesce è un'impresa. Non si può vincere con tutti".

Ti preoccupano certi risultati visti nelle ultime giornate? Un commento sulla designazione di Abisso che non sta vivendo una grande stagione?
"L'ho sempre detto, le ultime partite sono complicate da analizzare, la squadra che arriva ad affrontarci non concede niente e darà il 100%, come giusto che sia. Sull'arbitro: penso che sia una partita importante, capisco che come sia difficile per noi addetti ai lavori, anche gli arbitri abbiano giornate migliori o peggiori, mi sembra fra l'altro che abbia arbitrato anche il Cagliari. Di sicuro mi aspetto che anche un arbitro sappia chi si gioca qualcosa di importante e chi invece non ha più obiettivi, ma non perché debba avvantaggiare nessuno, ma perché penso sa normale che un po' di tensione in una squadra che ha un obiettivo importante da raggiungere possa esserci. Chi lo capisce è un grande arbitro, penso che Abisso possa venire a Verona a fare una partita buona. E' incredibile quello che ti dice la testa, le squadre che sono sotto di noi giocano con uno spirito diverso da chi deve gestire qualche punto, non solo noi, anche Cagliari e Parma per esempio. So che la squadra deve andare al massimo, al 100%. Poi in campo vanno i giocatori, la gente conosce anche i limiti della squadra, ma deve vedere che ci mette il cuore, per me l'importante è questo".

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