Donadoni: “La rimonta subita dal Milan contro il Parma fa riflettere”

10.11.2025 22:57 di  Francesco Servino   vedi letture
Donadoni: “La rimonta subita dal Milan contro il Parma fa riflettere”
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L’ex allenatore del Parma Roberto Donadoni ha parlato ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 di alcuni temi relativi al nostro campionato. Il neo allenatore dello Spezia si è anche soffermato sulla sfida di sabato tra Milan e Parma, commentandola con queste parole: "Per una squadra della levatura del Milan essere in vantaggio due a zero e non riuscire a mantenere questo vantaggio fa riflettere. Certamente il fatto che il Milan giochi solo il campionato è un vantaggio. E queste occasioni un po’ perse sicuramente avranno un peso sul lungo termine”. Donadoni ha poi parlato anche del Bologna e della Nazionale:

Sul Bologna: "Magari è ancora un po' presto per poter dire se il Bologna potrà insidiare Inter e Roma. Indubbiamente è una squadra, ha uno stile, una filosofia di gioco importante. Credo che sia una società assolutamente strutturata, con le idee chiare. Le persone giuste al posto giusto. Definirla sorpresa è riduttivo: si sta confermando veramente un’ottima realtà e di questo sono contento perché al Bologna sono legato”.

Sulla Nazionale: "È chiaro che per una realtà come l'Italia, per una Nazionale come la nostra, pensare di rischiare così tanto e avere il pericolo di non accedere nuovamente a un mondiale veramente fa specie. Però, insomma, bisogna anche saperlo accettare: alla fine un po’ esprimiamo quello che siamo in realtà, anche dal punto di vista qualitativo. In questi ultimi anni abbiamo perso qualcosa e gli avversari non ti regalano mai nulla, quindi è difficile. Adesso dobbiamo pensare a far bene queste due gare e a giocarci al meglio lo spareggio, però credo che bisogna essere abbastanza realisti e saper riconoscere quelli che sono i limiti che abbiamo adesso. Mi auguro solo che la collaborazione tra Nazionale e club migliori, perché solo così si può avere ancora qualcosa in più e avere più chance poi di disputare competizioni importanti”.

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