PL - Piconcelli: "Soddisfatto della stagione in Emilia di Giorgino e Lauria. Futuro? La priorità è Parma"

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Intervenuto ai nostri microfoni, il procuratore Daniel Piconcelli ha parlato della prima stagione in terra ducale dei suoi assistiti Davide Giorgino e Fabio Lauria, i quali, a meno di clamorose sorprese, dovrebbero rimanere a Parma anche il prossimo anno: "Davide ha fatto una grandissima annata. Ora purtroppo starà fuori per 3-4 settimane, però la sua stagione è stata eccezionale. Me lo aspettavo. E' stato l'uomo che ha dato equilibrio alla squadra, sono soddisfatto del suo rendimento. Anche il ragazzo è molto contento di come stanno andando le cose. Ha instaurato un feeling speciale sia con la piazza che con i compagni".

Anche Lauria ha dato un contributo importante al Parma:
"Sì, sono contento anche di Fabio. Purtroppo ha avuto qualche problemino fisico, ma è stato bravo a lavorare duro e a sacrificarsi giocando anche da esterno, quando necessario. Lui rende meglio a ridosso delle punte, però non si è mai lamentato. Si è sempre messo a disposizione del mister, penso che lo stesso Apolloni abbia apprezzato il suo atteggiamento, tant'è che la settimana scorsa lo ha elogiato davanti agli altri ragazzi".

Due settimane fa, il ragazzo si è tolto una grandissima soddisfazione col Romagna Centro:
"Sì, ha tirato fuori dal cilindro una vera e propria perla. Si tratta della classica ciliegina sulla torta, della stagione del Parma ricorderemo senz'altro questo splendido gol".

Il giocatore campano ha ancora qualche partita a sua disposizione per mettersi in evidenza:
"Sì, ha ancora altre partite per mostrare il suo valore. Magari sarà anche favorito dal fatto di trovare campi asciutti, più consoni alle sue qualità. Anche lui si è integrato benissimo col gruppo e con la piazza, siamo soddisfatti".

Il prossimo anno rimarranno entrambi a Parma?
"La priorità di entrambi è quella di restare in Emilia. Per il momento non abbiamo sentito nessuno, ma credo sia giusto così, perché il campionato non è ancora finito. E' normale che la società si voglia sedere al tavolino a bocce ferme. Dopo una stagione del genere, sicuramente entrambi avranno tantissime richieste, però, ripeto, la priorità di Davide e Fabio è quella di rimanere a Parma".

A proposito di richieste, le è già arrivata qualche chiamata per almeno uno dei due?
"E' ancora presto. So dell'interesse di qualche società, però siamo ancora a marzo. Anche gli altri club, prima di muoversi, vogliono aspettare la fine del campionato".

Come giudica il progetto Parma?
"Sicuramente in città è tornato quell'entusiasmo che si era un po' affievolito dopo l'ultima travagliata stagione. Questo progetto, essendo radicato nel territorio, mi sembra solido, duraturo e serio. Spero che nel giro di 3-4 anni, il Parma possa tornare in A, la categoria che più gli compete".

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