Sudtirol, Bisoli: "La rosa del Parma è strutturata per sopperire alle assenze"

10.03.2023 17:19 di Tommaso Rocca   vedi letture
Sudtirol, Bisoli: "La rosa del Parma è strutturata per sopperire alle assenze"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il tecnico del Sudtirol Pierpaolo Bisoli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Parma, presentando la sfida del Tardini. Ecco le sue parole: "Moralmente la squadra sta bene, 7 punti in 6 partite sono buon bottino. Ci portiamo dietro qualche acciacco, oltre a Celli infortunato anche Cissè e Odogwu hanno lavorato a mezzo servizio. Non siamo al top della forma, ma non ci lamentiamo e proseguiamo sulla nostra strada perché stiamo facendo un buon lavoro".

Le assenze di Vazquez e Delprato quanto incideranno e chi giocherà al posto di Celli?
"Vazquez e Delprato sono titolarissimi, hanno saltato pochissimi minuti, ma il Parma internamente alla rosa ha talmente tanti giocatori da poter sopperire senza problemi. Tutti gli allenatori ovviamente preferiamo avere tutti a disposizione, come a noi è capitato a Belardinelli anche a loro con due giocatori, nel finale di stagione capita spesso. Mi riservo di decidere domani, ho provato tre soluzioni in settimana, ovvero Giorgini, De Col e Berra e un pò anche Lunetta, cercherò di far la scelta giusta. Davi ancora non è pronto per giocare e non è convocato".

Casiraghi come sta?
"Siamo contenti di riaverlo in gruppo, viene con noi domani e portarlo in uno stadio prestigioso come il Tardini è anche un premio per il suo percorso al Sudtirol. Ho delle riserve su di lui, devo stare attento ma difficilmente verrà utilizzato, devo ancora valutare. Ci teneva tanto a venire al Tardini e ha insistito, è giusto premiarlo e se lo merita".

Salvezza ormai acquisita, quali sono stati i momenti chiave?
"La salvezza è ormai acquisita, un pò nelle prime partite siamo stati fortunati. Questo ci ha dato la possibilità di lavorare con più tranquillità e si è creato un rapporto speciale con i giocatori. Con il lavoro poi siamo arrivati ad essere una squadra che, come ha detto Pecchia, abbiamo un'identità, sappiamo cosa fare e lo facciamo ad alta velocità. I progressi ci sono stati, anche a livello individuale, che ci hanno portato a vivere questa favola con umiltà, concentrazione e serenità. Sono orgoglioso del rapporto che si è creato con i giocatori".

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