Francesco Pio Esposito e la stima di Chivu espressa mesi fa. Potrebbe restare in nerazzurro?

Tra i profili di mercato seguiti dal Parma per rinforzare la rosa in vista della prossima stagione vi è sicuramente quello di Francesco Pio Esposito. Le possibilità di arrivare a portare il giovane attaccante a vestire la maglia crociata nella prossima stagione sembrano diminuite in seguito alla decisione della dirigenza nerazzurra di affidare la panchina dell’Inter a Cristian Chivu. Poco più di sette mesi fa, proprio Cristian Chivu, all'epoca svincolato, intervistato da Cronache di Spogliatoio, aveva parlato di due talenti allenati nella Primavera dell'Inter, prima di concludere la sua esperienza nerazzurra, ovvero Francesco Pio Esposito e Valentin Carboni.
Nello specifico, Chivu disse: "All’Inter portai Pio Esposito e Valentin Carboni ad allenarsi con i ragazzi due anni più grandi di loro. Bisogna metterli in difficoltà, farli uscire dalla propria zona di comfort. Per migliorare un talento bisogna alzare il suo livello di allenamento e farli faticare, anche se loro due erano talmente forti e motivati che non hanno mai fatto fatica. Quando avevo 21 anni, all’Ajax Koeman mi rese all’improvviso capitano della squadra: questa cosa mi responsabilizzò molto". Poi in particolare su Pio Esposito, ha aggiunto: "Quando lo feci con Pio Esposito ero preoccupato che per lui fosse un po’ troppo. Alla prima partita fece tripletta e capii che era fatto di un’altra pasta".
In considerazione della stima dell’attuale tecnico interista, non sarebbe difficile ipotizzare che l’Inter possa mettere un veto sulla partenza, anche in prestito, del giovane talento. Senza dubbio, sulle valutazioni finali incideranno le prestazioni e le sensazioni che Pio Esposito sarà in grado di trasmettere, in termini di maturità ed affidabilità, nel corso del mondiale per club FIFA .
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