Tempo di sosta: le prime scintille di Troilo, dopo il disastro di Genova
La sosta di novembre porta inevitabilmente anche ai primi bilanci, con la stagione calcistica che inizia a entrare nel vivo e le squadre che cominciano a delineare i propri obiettivi. In casa Parma, uno dei giocatori su cui si è discusso maggiormente in questi primi mesi è Mariano Troilo, che ha avuto un inizio di stagione con molti picchi verso il basso. Arrivato in estate per una cifra complessiva di 7,2 milioni di euro dal Belgrano, Troilo si è presentato come un difensore roccioso ma abile anche nel giocare la palla coi piedi. La sua prima vera occasione in maglia crociata è arrivata a fine settembre, in occasione della gara di Coppa Italia contro lo Spezia. Partita molto complicata per il Parma, anche per demeriti dello stesso difensore argentino, colpevole su entrambi i gol spezzini: sul primo ha lasciato scorrere un pallone in area, sul quale poi si è avventato Aurelio; dopodiché ha concesso troppo spazio a Lapadula, abile nel girarsi e siglare il gol del 2-2.
Insomma, una prima gara da dimenticare per Troilo. Ma non è che la seconda apparizione in maglia crociata sia andata meglio, anzi: subentrato nel finale della gara contro il Genoa, Troilo l’ha combinata davvero grossa, facendosi superare con furbizia da Ekhator e abbattendo lo stesso attaccante rossoblu in area di rigore a pochi secondi dal termine della sfida. Per fortuna Suzuki quel rigore l’ha neutralizzato, ma l’impatto del “Nano” con la Serie A non è stato dei migliori. L’occasione della sua redenzione (seppur parziale) è arrivata pochi giorni fa, in occasione della gara contro il Milan. Subentrato a inizio ripresa al posto di un disastroso Ndiaye, Troilo ha stupito tutti mettendo in campo una prestazione attenta e ordinata al centro della retroguardia crociata. Le occasioni il Milan le ha avute, certo, ma il difensore argentino ha saputo contrastare in più occasioni gli attaccanti rossoneri, mettendo una seria ipoteca sul pareggio finale.
Cosa ci possiamo aspettare dunque dal prossimo futuro di Mariano Troilo? La speranza è che il Parma possa guadagnare quel difensore che ha convinto Scaloni a convocarlo con la Nazionale argentina: non si arriva per caso a condividere lo spogliatoio con giocatori del calibro di Lionel Messi. Fino a questo momento Troilo non ha brillato in quel di Parma, ma l’altra sera sotto i riflettori del Tardini qualche scintilla si è vista. Ancora la strada è lunga da percorrere: Mariano deve certamente aggraziarsi, smussando i propri angoli per diventare un giocatore più adatto al calcio europeo e italiano. Il tempo per migliorare c’è, e forse anche lo spazio, visto l’infortunio occorso a Circati.
MARIANO TROILO - STAGIONE 2025-26:
Partite giocate: 3 (2 Serie A + 1 Coppa Italia)
Minuti giocati: 138
Gol: 0
Assist: 0
Ammonizioni: 2
Espulsioni: 0
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