Serie A 2025-2026: la rivoluzione delle proprietà, gli investitori stranieri superano gli italiani

La Gazzetta dello Sport oggi ha pubblicato un’analisi sulle proprietà delle squadre che parteciperanno al prossimo campionato di Serie A 2025-2026. Negli ultimi anni, lo scenario è cambiato radicalmente, con una crescente presenza di investitori stranieri. Le famiglie italiane più longeve nel calcio sono gli Agnelli, al controllo della Juventus dal 1923, Gianpaolo Pozzo alla guida dell’Udinese dal 1986, e la famiglia Squinzi con Mapei dal 2003. Tuttavia, la presenza straniera nel campionato italiano non è una novità: il Genoa, la squadra più antica d’Italia, fu fondata nel 1893 da inglesi. Oggi, le proprietà straniere in Serie A superano quelle locali, segnando una svolta importante. L’ultima acquisizione è stata quella del Verona, passato al fondo statunitense Presidio a gennaio. Inoltre, il turnover causato da promozioni e retrocessioni ha visto l’uscita degli americani dal Venezia e l’ingresso di Alexander Knaster, magnate russo-americano, che ha riportato il Pisa in Serie A.
Paola Barometro (partner del dipartimento Corporate & Finance di Hogan Lovells), nell’intervista pubblicata sul quotidiano, offre un’interpretazione sui motivi che hanno favorito l’ingresso di capitali esteri. “In questo scenario di fragilità sistemica, l’interesse degli investitori esteri ha trovato un contesto favorevole. In un panorama europeo in cui i principali club sono giunti a valutazioni prossime ai massimi storici, l’Italia offre ancora una finestra d’accesso a condizioni di ingresso interessanti. I club italiani, spesso contraddistinti da un elevato indebitamento, significative opportunità di ottimizzazione gestionale, struttura dei costi inefficiente e ricavi inferiori alla media delle altre leghe principali, risultano particolarmente appetibili per operatori abituati a intercettare value opportunities nei contesti meno efficienti”. Ecco il dettaglio delle proprietà di serie A della prossima stagione:
Proprietà italiane
Juventus, Exor (John Elkan), dal 1923
Udinese, Giampaolo Pozzo dal 1986
Sassuolo, Mapei (Veronica Squinzi), dal 2003
Lazio, Claudio Lotito, dal 2004
Napoli, Aurelio De Laurentis, dal 2004
Torino, Urbano Cairo, dal 2005
Cremonese, Giovanni Arvedi dal 2007
Cagliari, Tommaso Giulini, dal 2014
Lecce, Saverio Sticchi Damiani, dal 2015
Proprietà straniere
Bologna, Joey Saputo, dal 2014
Como, fratelli Hartono, dal 2019
Fiorentina, Rocco Commisso, dal 2019
Roma, Dan Friedkin, dal 2020
Parma, Kyle Krause, dal 2020
Pisa, Alexander Knaster, dal 2021
Atalanta, Stephen Pagliuca, dal 2022
Milan, RedBird, dal 2022
Genoa, Dan Sucu, dal 2024
Inter, Oaktree, dal 2024
Verona, Presidio, dal 2025
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