Parma-SPAL 4-0, due gol per tempo per i crociati. L'incubo SPAL è finalmente finito

Tornano alla vittoria i crociati, che si impongono per 4-0 al Tardini nel derby emiliano con la SPAL, storicamente un avversario molto ostico per i ducali, che tra gare perse e rimonte subite hanno avuto sempre un weekend amaro dopo aver affrontato gli estensi. I crociati invece confermano l'ottimo momento di forma, che finalmente porta alla conquista tre punti, e si impongono grazie a due reti per tempo. Nel primo tempo la decide Tutino, prima col gol poi servendo Bernabé che fa un gran gol. Nel secondo tempo il Parma continua a insistere e trova l'uno due con Vazquez e Benedyczak. 

PARMA SUL VELLUTO, ARRIVA IL DOPPIO VANTAGGIO - Prime fasi di studio tra le squadre in campo, che sentono il peso di una partita tra deluse che più che per la classifica vale per il morale. Vicari è costretto ad uscire per infortunio lasciando il campo a Capradossi. Nel primo quarto d'ora è la SPAL a cercare di portarsi in avanti, Mancosu riceve la sponda fortunosa di Pepito Rossi, bravo a farsi strada in mezzo alla difesa ducale, ma è murato da Buffon, che compie una parata d'istinto che tiene gli emiliani a galla, probabilmente l'episodio fortunato di cui parla spesso Iachini. Sul ribaltamento di fronte Circati sfiora il gol all'esordio su calcio d'angolo. Al 22' Tutino ha un'occasione simile a quella di Mancosu, questa volta è Alfonso che si immola. Squadre imprecise in questa fase, sono molte le palle perse da una parte e dall'altra. Cresce il Parma, la SPAL ha mezz'ora di appanamento e ne approfittano i crociati, al 27' vanno avanti con Tutino: il numero 9 riceve il cross di Man ma colpisce il palo, sulla respinta colpisce male Simy che serve un assist involontario allo stesso Tutino che da terra insacca. È lo stesso Tutino 6 minuti più tardi a servire il passaggio a Bernabé, che conclude da fuori area sul palo lontano, Alfonso non può nulla sul tiro a giro dello spagnolo: 2-0. Sul finale alza la testa la SPAL, Melchiorri cerca lo strappo ma non arriva alla conclusione. Il primo tempo si chiude con l'infortunio di Tutino, uscito acciaccato da uno scontro di gioco.

LA CHIUDONO VAZQUEZ E BENEDYCZAK - La SPAL non vuole arrendersi anzi tempo, gli estensi entrano in campo rigenerati e con grinta. Dopo pochi minuti Buffon deve superarsi, deviando alto la conclusione a botta sicura di Meccariello, trovato perfettamente dal cross di Mancosu. Al 52' il Parma ha lo strappo per andare a chiuderla, Man serve Simy al limite ma il nigeriano va a sbattere contro la difesa estense. Dopo una prima fase rabbiosa da parte della SPAL, il Parma riesce a riproporsi in avanti. Al 62', da un buon intervento difensivo di Circati su Vido, parte il ribaltamento di fronte del Parma, Man serve Vazquez in area, l'argentino con un colpo da biliardo fa passare la palla sotto le gambe di Capradossi e spiazza Alfonso sul secondo palo. Affonda la SPAL, che 6' più tardi subisce il gol del definitivo ko: Coulibaly serve Benedyczak, marcato da due difensori avversari ma riesce a girarsi saltandoli entrambe. A tu per tu con Alfonso non si fa ipnotizzare ma deposita la palla in rete passando sopra il portiere. il 4-0 taglia le gambe alla SPAL che da questo momento non è più in grado di provarci concretamente, se non attraverso qualche conclusione imprecisa che non impensierisce Buffon. I crociati gestiscono fino al triplice fischio.