Un anno fa: la grande festa promozione. Che la B sia soltanto un (brutto) ricordo

Sono le 9 di mercoledì 1 maggio 2024, la città è in fermento perché sta per toccare con mano il ritorno di Serie A. Le bandiere sono già tutte esposte, Parma è tutta gialloblu. Nell'aria si respira un clima positivo, nonostante manchi ancora un piccolo passo per arrivare alla promozione. In una giornata di festa dal lavoro chi ha potuto ha acquistato i biglietti per la trasferta di Bari e chi, invece, si è organizzato per seguirla da casa con un amico o in piazza Garibaldi, in un bar o in altri posti ma comunque in compagnia.
Lo scorrere del tempo è scandito dal ticchettio dell'orologio. I sostenitori gialloblu sono tutti in fermento e seguono con grande passione ogni passo della squadra, grazie ai post pubblicati sui social dal club. La giornata avanza inesorabile e, poco a poco, si è arrivati alla ora X, ovvero le 18 del fischio d'inizio. Pecchia ha scelto di mandare in campo gli undici titolari di sempre perché non vuole cali di tensione sebbene manchi un punto per iniziare i festeggiamenti. Tutti, chi più e chi meno, hanno vissuto la gara con i nervi a fior di pelle, non tanto per la paura di non farcela ma per il brividio e l'emozione del momento. Non è la prima volta, ma vincere un campionato e una promozione sono sempre un bel risultati a cui assistere.
Intanto sul campo i ragazzi hanno chiuso il primo tempo sul risultato di 0-0. Ora altri 45' prima di poter davvero urlare "ce ne andiamo in Serie A". Minuti che sembra ore, momenti infiniti fino al gol di Bonny. Il francese ha disegnato un arcobaleno con il destro e ha portato avanti i Ducali. C'è ancora tanto tempo davanti ma dal settore ospiti si fanno insistenti i cori d'incitamento per la squadra. La partita prosegue e alla rete del Bari si è tornati nel mood sofferenza. Ancora per poco. Il recupero è vissuto tutto con grande tranquillità: in campo Delprato e compagni fanno melina e in panchina sono già tutti in piedi pronti a festeggiare.
Al triplice fischio è arrivato il boato. Vibrazioni. Cuori che battono all'unisono: da Bari a Parma, centinaia di chilometri, ma tutti più che mai vicini per festeggiare il tanto agoniato ritorno in Serie A. E intanto, in attesa del ritorno a casa dei ragazzi, c'è chi ha iniziato a programmare la festa in centro. La pioggia a scandire il rintocco dell'orologio di Piazza Garibaldi e dare quel tocco di magia in più.
Diversi tifosi sono andati all'Aereoporto G. Verdi dove, di lì a poco, sarebbe scesa tutta la squadra per fare tappa in Piazza. E allo stesso tempo da Via Reppublica, Via Farini e Via Cavour sta iniziando ad affluire sempre più gente, tutti sotto i portici del Grano a cantare e festeggiare. Il primo ad arrivare e a essere accolto dal folto gruppo di sostenitori è stato il presidente Krause, visibilmente emozionato e con parole piene di gratitudine per i tifosi, la squadra e lo staff tecnico per il risultato ottenuto.
A seguire è arrivata tutta la squadra, avvolta dal calore di centinaia di tifosi festanti e in delirio. Con la certezza della promozione è finito anche il campionato, nonostante le due gare ancora al termine. Sembra passata un'eternità, e invece è soltanto un anno. Che la B possa essere soltanto un grande e brutto ricordo.
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