Cherubini: “Grandissimo rapporto con Krause, è convinto su Cuesta”

01.07.2025 10:15 di  Bartolomeo Bassi   vedi letture
Cherubini: “Grandissimo rapporto con Krause, è convinto su Cuesta”
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© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Ieri, al Grand Hotel di Rimini, il calcio italiano ha festeggiato l’inizio del calciomercato un evento dedicato. Durante l’incontro “Colpi da Maestro”, a margine dell’evento principale, ha parlato anche Federico Cherubini, ad del Parma Calcio. Dopo una prima introduzione spazio per parlare della gestione dei giovani e non solo, con anche il curioso retroscena sulla scelta di Carlos Cuesta.

"Il mio è stato un percorso particolare. Ho iniziato da Dg al Foligno, poi sono arrivato alla Juve come responsabile dei prestiti, fino al vice di Paratici e poi come ds. Io però sto meglio dietro la scrivania, per questo Parma è perfetto per me.".

L’importanza per un dirigente di restare tanti anni nello stesso club?
"La differenza la fanno le persone. Al Foligno avevo un presidente che in 8 anni ha regalato il poter sognare ad una piccola città come Foligno. Poi sono stato 12 anni con Agnelli. Io mi sono sempre legato alle persone più che al club, ora spero di farlo con Krause anche se è difficile perché non è molto presente. Ma abbiamo un grandissimo rapporto".

La gestione dei giovani?
"Di solito i settori giovanili si sottolineano quando si vendono i giovani. Ma per me è importante il valore che crei per il club. E poi in Italia c’è troppo distacco fra prima squadra e settore giovanile, alla Juventus si è creata una sorta di filiera, tutti si sentivano parte della stessa famiglia. È bello creare giovani, ma anche tenerli e farli crescere in casa e non in prestito. A Parma eravamo arrivati a gestire 70 prestiti, e molti di questi giocavano meno del 30% dei minuti disponibili. Ora si sta cambiando direzione, anche se servirà tempo".

Cuesta?
"Una scelta che ha fatto discutere, un tecnico di 29 anni fa discutere. Ma secondo me ha la struttura giusta, a 18 anni è andato all’Atletico Madrid a lavorare… sono oltre 10 anni che allena. Com’è nata? Stavamo valutando tutti i profili esperti e i profili europei giovani. Pettinà mi ha fatto il nome di Cuesta, inizialmente gli ho detto ‘sei pazzo’… poi abbiamo approfondito, il presidente ci è venuto dietro e ora spero che le cose possano andare come con Chivu".

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