Okoye a rischio squalifica per scommesse: deferito dalla Procura Federale

Maduka Okoye, portiere dell’Udinese, è stato deferito dalla Procura federale nell’ambito di un’indagine legata al caso scommesse, come riportato da Il Messaggero Veneto. Al centro della vicenda, un’ammonizione ricevuta durante la partita contro la Lazio, disputata nel marzo 2023. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, su quell’ammonizione si sarebbero concentrate scommesse anomale, con flussi di gioco sospetti che hanno attirato l’attenzione degli organi competenti. La quota proposta per un cartellino giallo al portiere era particolarmente alta - circa otto volte la posta - elemento che ha insospettito gli investigatori. Le puntate, effettuate in gran parte presso agenzie fisiche nella provincia di Udine, hanno generato vincite complessive superiori ai 120 mila euro.
L’accusa mossa dalla Procura è quella di illecito sportivo, un capo d’imputazione molto serio che, in caso di conferma, potrebbe portare a una squalifica fino a quattro anni per il calciatore nigeriano. L’indagine si inserisce in un quadro più ampio di controlli sul fenomeno delle scommesse sportive, sempre più sotto la lente delle autorità calcistiche. La società bianconera, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla vicenda, mentre si attende l’esito dell’iter giudiziario. Intanto, l’attenzione resta alta, in attesa di sviluppi che potrebbero avere un impatto significativo sulla carriera del giocatore e sulla stagione dell’Udinese.
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