SudTirol-Parma, l'esordio di D'Aversa e la zampata del Barba-bomber: rivivi gli highlights dell'ultimo successo ducale al "Druso"

04.04.2024 12:39 di  Rocco Azzali   vedi letture
SudTirol-Parma, l'esordio di D'Aversa e la zampata del Barba-bomber: rivivi gli highlights dell'ultimo successo ducale al "Druso"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'8 dicembre 2016 al "Druso" ci fu l'esordio per mister Roberto D'Aversa sulla panchina del Parma: il tecnico di Stoccarda, infatti, subentrò a Stefano Morrone, che aveva guidato ad interim la squadra ducale in seguito all'esonero di Luigi Apolloni. Contro il SudTirol si disputava la diciassettesima giornata del campionato di Lega Pro (Girone B) e i gialloblù si presentavano al match come ottavi della classe, attardati di sette lunghezze dal duo di testa composto da Pordenone e Reggiana. Quella gara doveva essere un bel banco di prova per l'undici ducale del nuovo allenatore, ma la pressione di non poter più sbagliare era un macigno in quel momento. Il Parma non vinceva da quattro gare e anche le cose più semplici parevano difficili da realizzare, un po' come quel pallone che quel giorno al 23° dell'incontro Manuel Nocciolini fece scorrere lungo tutta la linea di porta ed Emanuele Calaiò prima e Yves Baraye successivamente non riuscirono nemmeno a sfiorarlo per fargli varcare la rete. Tutto pareva come stregato ed i palloni pesanti da calciare; erano anzi i biancorossi a fare la partita e ad andare più volte vicini al vantaggio. In chiusura di primo tempo di nuovo una maledizione: ecco che i crociati tornarono a ripresentarsi nell'area avversaria, ma Nocciolini si fece ipnotizzare dal portiere a pochi passi dal gol e subito dopo, sulla ribattuta e con l'estremo difensore a terra inerme, riuscì a sparare alto all'interno dell'area piccola.

Nella ripresa, però, il copione pareva finalmente essere cambiato. Forse D'Aversa aveva capito che a questa squadra serviva una scossa in quel preciso frangente e i giocatori rientrarono dagli spogliatoi con un piglio totalmente differente, quasi come se quella paura fosse d'incanto svanita. Al 60°, infatti, sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta sulla destra, Calaiò riuscì a servire l'accorrente Manuel Scavone che con un preciso filtrante offrì al Barba-bomber la possibilità di riscattare gli errori commessi in precedenza: con un destro chirurgico che s'insaccò nell'angolino Nocciolini portò avanti i crociati e segnò il gol che avrebbe poi deciso il match. Era un Parma diverso da quello visto sino a quel punto del campionato e che da quel giorno incominciò la vera e propria scalata verso i play-off: come si concluse quella rincorsa lo sappiamo tutti e quella di questo sabato di nuovo al "Druso" potrebbe essere un'ulteriore snodo per il prosieguo del calendario crociato - dopo il tonfo interno contro il Catanzaro - verso la promozione in Serie A. Con la speranza di un lieto fine simile a quello della stagione cui abbiamo appena fatto cenno...

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