Parma campione! Chichizola voto 7 - Un regista con i guantoni: Bonny gli deve ancora una cena...

Ci sarà anche il Parma ai nastri di partenza della prossima Serie A 2024/25: dopo un lungo e sofferto inseguimento alla promozione, la formazione crociata è riuscita a centrare l'obiettivo che si era prefissata sin dal giorno dopo la rovinosa retrocessione del 2021. Non è stata una stagione semplice per Pecchia e i suoi ragazzi, che hanno dovuto spingere tanto sull'acceleratore per evitare cali di tensione improvvisi e sempre tallonati da avversari come Catanzaro, Cremonese, Venezia e Como. Ma alla fine, i crociati si sono dimostrati i più forti. In questo pagellone di fine anno andiamo a vedere l'apporto di tutti i protagonisti dell'annata, proseguendo con Leandro Chichizola. 

Alla sua seconda stagione in crociato - nonché la prima da portiere titolare del Parma dopo il ritiro di Gianluigi Buffon - il classe '90 ha dimostrato nel corso di tutto il campionato di essere un vero e proprio punto di riferimento per l'intera squadra. Nonostante qualche comprensibile sbavatura, l'estremo difensore argentino ha sempre dato prova del suo carattere e del suo coraggio attraverso il gioco palla a terra richiesto da mister Fabio Pecchia, trasmettendo sicurezza e tranquillità ai propri compagni consapevoli di avere alle loro spalle un vero e proprio play-maker coin i guantoni.

I numeri - La panchina nel match contro la Reggiana gli è costata il mancato en-plein di presenze in campionato, fermatesi così a quota 37, con 3.251 minuti all'attivo. 4 le ammonizioni ricevute nell'arco del torneo, 33 i gol subiti e 14 i clean-sheet messi a referto. L'ex Perugia può inoltre vantare anche un assist nelle statistiche stagionali. 

Momento clou - Era un tranquillo pomeriggio agli inizi di marzo quando al "Liberati" di Terni Chichizola pensò bene di scagliare un lungo rilancio verso l'area avversaria e diretto una zona di campo in cui le maglie rossoverdi erano organizzate in modo confusionario. Nonostante i difensori della Ternana fossero in superiorità numerica, fu Bonny a ricevere lo splendido pallone calciato dal portiere di San Justo, riuscendo così ad andare a nozze dopo soli 7 minuti dal fischio d'inizio. Quell'invito così allettante al punto da sembrare la giocata di un quarter-back è rimasto negli occhi di molti tifosi gialloblù, i quali probabilmente non assistevano ad un assist tanto delizioso da parte di un estremo difensore dai tempi di Claudio Taffarel...