Il sindaco di Mezzani: "Abbiamo fatto pace con il Parma. Stadio a Sorbolo un vantaggio per le tasche dei tifosi"

Il sindaco di Mezzani Nicola Cesari, intervenuto su 12 TvParma durante il programma ParmaEuropa, ha parlato nuovamente della possibilità di avere uno stadio provvisorio a Sorbolo: "Con il Parma abbiamo fatto pace, siamo di fronte ad un dialogo altamente costruttivo, da questo punto di vista devo dare meriti al Parma per aver stemperato gli animi, qualcosa può esser stato mal interpretato. La cosa più importante è che la ricchezza rimanga a Parma, per questo andrebbero coinvolte nel dibattito anche categorie come ristoratori ed albergatori.
Sorbolo è un quartiere di Parma a tutti effetti, la viabilità è comodissima, abbiamo un treno che presto sarà elettrificato, con il doppio binario, e collegamento diretto con la Mediopadana. C'è anche l'autobus, in 20′ si arriva con la ciclabile, il Parma Retail può fungere da parcheggio per le navette. Inoltre l’impatto ambientale è minimo, abbiamo un’area classificata sportiva che è già Centro Federale, il consumo di suolo sarebbe pari a zero, grazie al piano urbanistico generale che approveremo entro fine mandato. Il vantaggio enorme è per l’ordine pubblico e la sicurezza, siamo in mezzo a due caselli autostradali, Parma e Terre di Canossa. Realizzare l'impianto su via Mantova alle porte di Parma è un enorme vantaggio, soprattutto per le tasche dei tifosi. Sono scelte che farà il Parma Calcio, a vincere deve essere Parma, non un sindaco".
Sulla scelta di ricostruire il Tardini e non valutare una nuova collocazione: "La scelta è stata di restare a Parma, ormai è il momento di guardare avanti, inutile discuterne. Il Parma Calcio ha optato per ristrutturare il Tardini, evidentemente ha dato delle concretezze maggiori rispetto ad altre soluzioni. Al netto che si possa pensare diversamente sull'ubicazione a livello politico".