De Rinaldis: "Vestire il gialloblu un orgoglio. Peccato per il mancato salto in prima squadra"

Matteo De Rinaldis, centrocampista classe 2003 ex Primavera crociata, ha parlato a MondoPrimavera del suo passato in gialloblu: "Vestire la maglia gialloblù è stato motivo di orgoglio, perché stiamo parlando di una società di alto livello e della squadra della mia città. Il club è molto conosciuto, avendo vinto anche a livello europeo ed è ovvio che quando entri in certi settori giovanili sei già “giocatore” fin da quando sei piccolo”.
Sei stato uno dei talenti più interessanti della Primavera gialloblù degli ultimi anni: cosa è mancato per il salto definitivo in prima squadra?
”A dire la verità non era stato programmato. In ogni caso, in Primavera avevo fatto molto bene e di conseguenza qualche volta ero stato aggregato alla prima squadra. Nel 2022 però era in una situazione di classifica critica e la società in quel periodo non aveva come priorità principale la crescita dei giovani. In questi casi ci vuole sempre un po’ di fortuna. Inoltre, ricoprendo anche un ruolo non facilissimo e dovendo fare un salto molto importante dalla Primavera 2 alla prima squadra, sentivo anch’io il bisogno di fare qualche anno di gavetta prima di poter arrivare a quel livello”.