Buffon: "Ora due anni per assestarsi, poi il Parma deve provare a fare qualche passo in avanti"

Nel corso di una lunga intervista alla Gazzetta di Parma, Gigi Buffon ha parlato del Parma e dei piani per i prossimi anni: "Adesso ci vorrebbero secondo me due annetti di assestamento e consolidamento per poi provare a fare qualche passo in avanti".
Alcuni giocatori, che peraltro tu conosci bene perché ci hai giocato insieme, sembrano aver chiuso il loro ciclo a Parma. Forse è arrivato anche il momento di cambiare alcuni protagonisti importanti del Parma degli ultimi anni?
"Da una squadra si va via per due motivi: o perché capisci che le ambizioni del club non sono le tue ambizioni, come era accaduto a me, o vai via perché realmente non hai più il meglio di te da dare e soprattutto perché non riesci più ad alimentarti con degli stimoli forti e feroci che possano aiutarti a dare il massimo e anche di più, ad essere “over performanti”. E questo può capitare a qualsiasi atleta. Però devo dire che, vedendo anche la mia carriera, stando 13 anni a Parma e 19 alla Juve, significa che per me erano molto più importanti il senso di responsabilità e la sfida che riuscivo sempre a provare per poter sorprendere e poter sorprendermi".