Lazio, Baroni a DAZN: "I lanci lunghi di Suzuki ci hanno messo in difficoltà. Ha un piede che ti porta con la palla in area"

L'allenatore della Lazio Marco Baroni, è intervenuto a Dazn per parlare di Lazio-Parma. Queste le dichiarazioni: "Abbiamo commesso degli errori fatali. Prendiamo gol al secondo minuto su un rinvio, Suzuki ha avuto tanto possesso. Noi siamo una squadra che tende ad andare nella loro metacampo e qualcosa rischi. Nel secondo tempo il loro gol un po' rocambolesco, però io sottolineo l'aspetto mentale di questa squadra, avessimo fatto prima il 2-2 avremmo vinto. Questo è il calcio che dobbiamo fare, siamo dispiaciuti di non vincere in casa, ma anche consapevoli di essere in lotta".
Quando hai messo Pedro e Vecino l'intenzione era far fare il regista allo spagnolo?
"Sì, Pedro ha energia e vitalità incredibile, è pazzesco. E' una grande opportunità per i nostri giovani, ci serviva per alzare il ritmo e velocizzare. Con una squadra chiusa è difficile trovare spazio se non hai mobilità e chi è entrato l'ha portata. I trenta minuti del secondo tempo sono la nostra partita, è chiaro che andare sotto subito ti porta nervosismo, ma non bisogna mollare da qui alla fine".
Cosa non le è piaciuto nella prima ora di gioco?
"Sapevo che erano attenti e difendono bene. Stanno bassi, lottano su ogni pallone e non lasciano mai spazi, sono aggressivi e lo sapevamo. Questi lanci lunghi di Suzuki ci hanno messo in difficoltà, ha un piede che ti porta con la palla in area. Questo mette non solo noi in difficoltà ma tutti, perchè ti costringe a correre in dietro. Il primo gol è evitabile, mentre nel secondo siamo stati penalizzati, ma l'importante è che la squadra ha cercato fino all'ultimo la vittoria".
Le hanno dato fastidio i fischi?
"No, i tifosi sono delusi e ne siamo consapevoli. La squadra sa che sono con noi e che lotteremo insieme per arrivare in fondo".
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