Serie A, svelati i criteri per la compilazione del nuovo calendario

La Lega Serie A ha ufficializzato i criteri che guideranno la composizione del calendario per la stagione 2025/2026 del massimo campionato italiano, la seconda edizione targata Enilive. Tante conferme e alcune novità, tutte pensate per coniugare spettacolo, esigenze televisive, sicurezza e compatibilità con le competizioni internazionali.
Come già avvenuto nelle ultime stagioni, anche per il campionato 2025/2026 verrà mantenuto il formato asimmetrico. Ciò significa che l’ordine delle partite del girone di ritorno non sarà speculare a quello dell’andata. Ogni sfida tra due squadre sarà separata da almeno otto giornate, così da consentire una più agevole gestione delle numerose esigenze logistiche: dall’ordine pubblico agli impegni europei, dagli eventi locali alle necessità televisive, fino a quelle specifiche dei club.
I derby cittadini - tra cui Roma-Lazio, Milan-Inter, Juventus-Torino e il toscano Fiorentina-Pisa - non saranno programmati né alla prima giornata né nel primo turno infrasettimanale feriale (in calendario alla 9ª giornata). Saranno invece distribuiti in momenti diversi della stagione per evitare sovrapposizioni ad alta tensione e massimizzare la visibilità degli eventi.
Attenzione particolare è riservata alle squadre impegnate nelle competizioni europee. Nei sei turni immediatamente successivi a doppie sfide UEFA – ovvero le giornate 5ª, 22ª, 26ª, 29ª, 32ª e 35ª – non si affronteranno tra loro le formazioni che partecipano rispettivamente alla Champions League, all’Europa League e alla Conference League. Un accorgimento pensato per evitare sovraccarichi fisici e per tutelare la qualità dello spettacolo. Il calendario prevede due turni infrasettimanali, fissati per la 9ª e la 19ª giornata. La vera novità è però rappresentata dalla conferma dell’assenza della sosta invernale. Il campionato non si fermerà nemmeno durante le festività natalizie: si giocherà infatti nei weekend del 21 e 28 dicembre 2025, oltre che il 3 e il 6 gennaio 2026, con quest’ultima data in turno infrasettimanale.
Come di consueto, sarà rispettata - salvo eccezioni - l’alternanza tra gare in casa e in trasferta per le squadre che condividono lo stesso stadio o la medesima area urbana: Inter-Milan, Lazio-Roma, Juventus-Torino, Fiorentina-Pisa. Tuttavia, alcune deroghe saranno necessarie per motivi logistici: a inizio stagione, ad esempio, Fiorentina e Pisa potranno giocare in trasferta per consentire il completamento dei lavori nei rispettivi impianti. Stesso discorso per Milan e Inter nel periodo di inizio febbraio 2026, quando lo stadio Giuseppe Meazza ospiterà la cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina.
Il torneo prenderà il via il 24 agosto 2025 e si concluderà il 24 maggio 2026. L’unica interruzione avverrà in occasione delle quattro finestre internazionali FIFA per le nazionali: 7 settembre, 12 ottobre, 16 novembre e 29 marzo. Un calendario quindi molto compatto, che non lascia spazio a pause superflue e punta a mantenere alto il livello di attenzione per tutta la durata della stagione.