Juventus, Tudor: "A Parma non meritavamo di perdere. Quando sono arrivato io squadra in un buco profondo"

“Per me si è fatto un buon lavoro, viste anche le problematiche avute in quaranta giorni”. Igor Tudor, in conferenza stampa alla vigilia della partita della sua Juventus con l’Udinese, difende il lavoro svolta alla guida del club piemontese: “A volte ce ne si dimentica, ma non abbiamo avuto Gatti mai, Koopmeiners mai, Yildiz per due partite. Abbiamo giocato due volte un tempo con un giocatore in meno: non sono cose banali. Nel complesso abbiamo fatto un ottimo lavoro: abbiamo avuto tre vittorie in casa, fuori abbiamo giocato con tre concorrenti diretti. La partita di Parma è stata giocata nell’ambito di due trasferte, con un uomo fuori: secondo me non abbiamo meritato di perdere.
Io dopo tutte le gare ho sempre avuto una sensazione positiva, che la squadra dava il massimo. Poi è chiaro che bisogna sempre essere esigenti, che la Juve deve sempre vincere. Sono il primo a esserne consapevole, però la squadra ha dato tutto quello che poteva, visto che quando sono arrivato io era nel buco, anche profondo. Ora vedo una squadra più consapevole delle proprie qualità, più vogliosa, più viva, più battagliera, con un gioco espresso a livello ottimo tante volte".