Tango o samba? Con Schiappacasse e Brazão si spera tutti e due. Il futuro crociato viene dal Sud America

19.02.2019 21:12 di  Sebastian Donzella   vedi letture
Tango o samba? Con Schiappacasse e Brazão si spera tutti e due. Il futuro crociato viene dal Sud America

Nicolas Schiappacasse e Gabriel Brazão. Classe 1999 il primo, nato nel 2000 il secondo. Numero 10 il primo, futuribile numero 1 il secondo. Uruguagio e brasiliano, tango e samba. Un anno e mezzo di prestito dall'Atletico Madrid per il talento offensivo, una sinergia con l'Inter per il talento tra i pali. Un Sudamericano Under 20 da protagonista per la stellina della Celeste, molto meno da protagonista per l'indossatore di guanti in verdeoro. Due calciatori venuti dal Sudamerica per conquistare i cuori dei tifosi gialloblù che, di sudamericani, ne hanno amati abbastanza (Crespo e Taffarel tanto per nominarne due).

Due giocatori che arrivano da due delle Nazionali più vincenti di sempre: due Mondiali per l'Uruguay, cinque per il Brasile, recita l'albo d'oro. Entrambi, però, non ne hanno mai visto uno: impossibile per Schiappacasse, visto che dalle parti di Montevideo l'ultima volta festeggiarono nel 1950, altrettanto difficile per il secondo, con il 2002 anno del Brazil Pentacampeon. Storia del calcio a parte, appare netta la volontà del Parma di svecchiare la propria rosa con giocatori di innata qualità. E di farlo anche grazie all'appoggio altrui, in modo da non intaccare pesantemente le proprie finanze: Atletico Madrid nel primo caso, Inter nel secondo. Con la speranza che la curiosità per entrambi da parte dei tifosi si trasformi presto in soddisfazione.