Scusate il ritardo: da Firenze alla Fiorentina, il Parma si salva e può programmare

19.05.2019 18:18 di  Redazione ParmaLive  Twitter:    vedi letture
Fonte: Simone Lorini
Scusate il ritardo: da Firenze alla Fiorentina, il Parma si salva e può programmare
© foto di ParmaCalcio1913

Con un po' di ritardo rispetto alle attese, il Parma è salvo e può pensare con serenità ad una stagione, la prossima, da cui ripartire tenendo ben presente i salti mortali fatti e imparando dagli errori commessi quest'anno, in sede di costruzione e gestione della squadra. Quella crociata è stata una cavalcata meravigliosa nel girone di andata, a cui seguite diverse figuracce nella seconda parte di stagione, conclusasi felicemente non senza fatica. Il peccato originale della squadra di D'Aversa è semplicemente essersi ridotta alla gara da dentro-fuori dopo aver sbagliato numerosi match point per chiudere il discorso salvezza. Proprio dopo la gara di andata, decisa da Inglese a seguito della solita prova "mordi e fuggi", le prospettive ducali sembravano ben diverse: in casa proprio, ma sempre contro la Fiorentina, è invece arrivata una salvezza quanto mai sofferta nella storia di un club che ha passato tanti anni in massima serie ma solo una piccola parte di questi a lottare per la permanenza. 

A differenza di quanto successo l'anno scorso, quando la promozione arrivò presto ma il "caso SMS" rallentò notevolmente la costruzione della squadra, il Parma ora può ragionare con calma sul futuro e sulla costruzione di una squadra che andrà necessariamente rifondata, per motivi economici e di banale tenuta fisica: i problemi evidenziati da Gervinho, Inglese e Grassi, ma soprattutto i prestiti con riscatti altissimi di alcuni giocatori, costringeranno la società a effettuare una mezza rivoluzione per poter mantenere la categoria anche l'anno prossimo. Ma ci sarà tempo per pensarci, oggi è il giorno della festa: dopo le tre promozioni consecutive, il Parma ha vinto il proprio personale Scudetto con la salvezza anticipata.