Mercato: ora arriva la parte più difficile. L'inizio del campionato si avvicina, il Parma cerca riscatto

29.07.2021 21:50 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Mercato: ora arriva la parte più difficile. L'inizio del campionato si avvicina, il Parma cerca riscatto
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Pasta/ParmaLive.com

Sebbene il calcio estivo sia di solito decisamente poco interessante (anche se almeno c'è stata la sbronza degli Europei), il calciomercato regala sempre tanti spunti di cui parlare. Almeno di solito. Sì, perché questa estate sembra particolarmente complicata per la compravendita di calciatori: i soldi, lo si ripete da anni, sono pochi se escludiamo quei pochi ricchissimi. Molti vivacchiano, andando avanti a prestiti e scambi, spesso dovendo fare le nozze coi fichi secchi per cercare di rinforzare le proprie squadre. Fortunatamente il Parma non ha problemi di stallo, al contrario: il mercato dei crociati è decollato sin da subito, con il colpo Buffon che ha fatto capire chi comanda. L'arrivo di Vazquez, poi, è stata un'ulteriore conferma delle ambizioni della proprietà che sin qui ha confermato molti calciatori importanti, su tutti Kucka che, se dovesse rimanere, in Serie B sarebbe assolutamente fuori categoria. E allora dov'è il problema, direte voi? Beh, se non è facile convincere giocatori importanti a scendere in cadetteria (anche se in una piazza prestigiosa come Parma), molto probabilmente la parte più difficile arriva adesso, cioè lo sfoltimento della rosa. Per ora, in realtà, il Parma si è mosso ottimamente: chi ha mercato è andato via, contenendo le minusvalenze - e non era facile, contando che si arriva da una retrocessione. Restano però da piazzare giocatori come Sepe, Cornelius e altri ancora che mercato sì, ne avrebbero, ma per i quali sembra sempre più difficile trovare una sistemazione alle giuste condizioni. Per Sepe, in particolare, sembra che tutte le squadre di Serie A abbiano già il loro portiere titolare. Non sarà un compito facile quello che aspetta Ribalta e Pederzoli (al quale va ancora un abbraccio da parte nostra per la scomparsa del padre), ma i nostri dirigenti hanno le capacità per far fronte anche a questo compito.

L'altro spunto di oggi è che l'inizio del campionato non è poi così distante. Il 20 agosto dista praticamente tre settimane: l'inizio sarà sempre un'incognita, tra squadre ancora non completamente pronte e possibili sorprese dietro l'angolo. Tuttavia, la voglia della piazza di riscattarsi è veramente tanta, con un mercato che finora sembra addirittura aver consegnato a Maresca una squadra più forte dell'anno scorso (o quantomeno allo stesso livello). E' difficile portare entusiasmo dopo una cocente retrocessione, ma a Parma può succedere anche questo. E allora lasciamo parlare gli altri di favorite per la promozione, di tabelle e di Serie A: non è (ora) il momento per parlarne. Pensiamo piuttosto a ripartire da questa carica positiva che sta circondando l'ambiente Parma, per l'appunto, lo sottolineo ancora, dopo una retrocessione: forse una delle vittorie più belle della proprietà Krause.