Il momento peggiore per affrontare il Napoli... o forse no?

Da sempre la prima partita dopo un cambio di allenatore porta una scossa nella squadra che ha deciso di cambiare guida tecnica. Scossa che porta i giocatori a dare quel qualcosa in più sul campo che può portare i risultati. Ma solitamente siamo abituati a vedere cambi di allenatore dopo una serie di sconfitte e con squadre in situazioni critiche. Il Napoli ha invece cambiato dopo un netto 4 a 0 al Genk in Champions, che significa passaggio agli ottavi della massima competizione continentale. Certo il cammino in campionato non è stato fin qui dei migliori, con 21 punti raccolti, al pari proprio dei crociati. Così la scossa è arrivata, con Rino Gattuso nuovo allenatore.

Quindi sarà una squadra forte e attrezzata per campionati di vertice, con l'entusiasmo del nuovo allenatore e di una qualificazione agli ottavi di Champions ottenuta pochi giorni fa, quella che andranno ad affrontare i crociati in trasferta. Però i cambiamenti annunciati dal nuovo tecnico azzurro saranno diversi, e la preparazione della partita di mister D'Aversa maniacale come sempre. Così il Parma potrà provare ad approfittare di questi cambiamenti nello scacchiere tattico partenopeo, con movimenti e automatisimi che potrebbero essere non troppo collaudati dati i pochi giorni di preparazione con il nuovo mister.

Vedremo dunque se mister D'Aversa sarà capace di imbrigliare nuovamente una big come già successo contro Inter e Roma, con scelte tattiche a sorpresa, capaci di stravolgere i piani avversari. Un match che potrebbe far fare al Parma il definitivo salto di qualità sotto l'aspetto della consapevolezza dei propri mezzi, perché anche domani, a Napoli, mancheranno diversi interpreti importanti. Ma il Parma ha già dimostrato di saper sopperire alle assenze grazie alla forza di volontà di un gruppo importante.