PL - Bassano, Maistrello: "Ho un conto in sospeso con Parma, un giorno sarebbe bello tornare"

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03.12.2016 13:00 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
PL - Bassano, Maistrello: "Ho un conto in sospeso con Parma, un giorno sarebbe bello tornare"
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© foto di Marcello Casarotti/TuttoLegaPro.com

Intervistato da ParmaLive.com, l'attaccante del Bassano Tommy Maistrello ha così presentato la sfida di questo pomeriggio contro il Parma, sua ex squadra: "Entrambe veniamo da un momento un po' difficile, sia noi che loro abbiamo sete di rivalsa. Penso che verrà fuori una bella partita, un match maschio".

Come si suol dire, questa è una di quelle partite 'che si preparano da sole':
"Sì, c'è ben poco da preparare a livello mentale quando vai a giocare contro una squadra con una storia importante. Sono sicuro che nessuna delle due squadre sbaglierà atteggiamento: poi però ovviamente, come accade spesso nel calcio, un episodio potrà sbilanciare il match".

Quanto peserà per voi l'assenza dello squalificato Falzerano?
"Peserà, perché lui è uno dei punti fermi della nostra squadra. Ad ogni modo chi è in panchina ha lo stesso valore di chi gioca, quindi sì, l'assenza peserà, ma fino ad un certo punto. Magari avremo caratteristiche diverse, ma il peso sulla bilancia sarà lo stesso".

Ti aspettavi la rivoluzione a livello tecnico avvenuta dieci giorni fa a Parma?
"Sinceramente era un po' nell'aria. Magari nessuno pensava ad una rivoluzione completa, ma, secondo me, qualcosa andava fatto per dare una scossa alla squadra".

Che ricordi hai di Parma?
"Io ho trascorso sei mesi in Primavera, avevo diciotto anni. Diciamo che non è stata una bellissima esperienza a livello personale, anche per demeriti miei. Però ho bei ricordi della città, della gente e delle partite della Prima Squadra viste al Tardini".

Arrivasti a Parma dopo un'ottima stagione tra le fila dell'Abano. Come mai non riuscisti ad importi nel Ducato?
"Diciamo che il fatto di essere fuori casa mi ha creato delle difficoltà, soprattutto all'inizio. Poi un po' per demeriti miei, un po' per demeriti di staff e società, non ci siamo trovati bene e abbiamo deciso che era meglio farmi provare altre esperienze".

La tua rivincita è arrivata subito dopo, col trasferimento al Bassano
"Sì, in Veneto mi sono rilanciato alla grande. Mi trovo benissimo qui".

Nella finestra di mercato del 2014 il tuo nome fu accostato al Parma. Saresti davvero potuto ritornare?
"Di concreto non c'era nulla, ma un avvicinamento tra le parti ci fu realmente".

Chi lo sa, magari in futuro potrebbe concretizzarsi sul serio il tuo ritorno in Emilia:
"Diciamo che ho un conto in sospeso con Parma (ride, ndr), quindi magari un giorno riuscirò a dimostrare anche lì quanto valgo".

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