La svolta societaria, il record di Lucarelli, la vetta vicina, l'attacco ritrovato: con l'Ascoli sulle ali dell'entusiasmo

L'ufficializzazione dell'acquisto del 60% delle quote azionarie del Parma da parte di Jiang Lizhang non è che la ciliegina su una torta già di per sé gustosa e farcita. Già, perché questo è davvero uno splendido momento per la compagine ducale, la quale, dopo un inizio di campionato alquanto difficile, si è ricompattata e ha ritrovato vittorie, punti, certezze e giocatori chiave. In primis Calaiò, tornato a segnare con una certa regolarità e a regalare punti pesanti alla squadra. Ma anche Scozzarella, Insigne, Gagliolo e Lucarelli, quest'ultimo al settimo cielo per essere entrato ancora di più nella storia del Parma, diventando il giocatore crociato col maggior numero di presenze in campionato. 

Ora che i gol su azione non sono più un problema e che la vetta è ad un passo, non ci si può proprio fermare: bisogna continuare a pigiare sull'acceleratore, spinti dal calore del pubblico e dall'entusiasmo del momento, e favoriti da un calendario che in questa fase propone avversari assolutamente alla portata del Parma. Domenica, ad esempio, al Tardini arriva l'Ascoli, fanalino di coda del torneo, compagine affamata di punti, ma allo stesso tempo sfiduciata dopo gli ultimi risultati negativi che l'hanno fatta sprofondare in fondo alla classifica. Bisognerà approfittarne, senza se e senza me. Per continuare a sognare, ma soprattutto per dare il benvenuto che merita al neo presidente gialloblu Lizhang, il quale, con ogni probabilità, sabato pomeriggio sarà allo stadio per ammirare da vicino la sua nuova creatura. Non fermiamoci.