#ParlaCrociato, tifoseria spaccata in due: tante critiche alle scelte di Pecchia

15.01.2024 18:14 di  Tommaso Rocca   vedi letture
#ParlaCrociato, tifoseria spaccata in due: tante critiche alle scelte di Pecchia
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Nella prima partita del 2024, il Parma rimane bloccato sul pareggio contro l'Ascoli. Classica gara di Serie B, con l'Ascoli che è riuscito a strappare un punto in casa della capolista. Tra qualche singolo sottotono e un pò di imprecisione, i crociati hanno faticato tatticamente contro la difesa organizzata e battagliera dei marchigiani. Le strategie dell'esperto Castori ancora una volta hanno saputo mettere in difficoltà la manovra della squadra di mister Pecchia, imbrigliando i singoli e spezzando le azioni con diversi falli, in una gara giocata ad alta intensità. Questa volta non hanno pienamente convinto le soluzioni di mister Pecchia, sia nell'undici iniziale che in alcune sostituzioni a gara in corso. Cosa si poteva fare di diverso? Lo abbiamo chiesto a voi tifosi e l'opinione generale vede due schieramenti opposti. Chi non ha risparmiato critiche per l'allenatore crociato, colpevole secondo una parte della tifoseria di diversi errori, e chi invece ha difeso a spada tratta il tecnico di Formia, sottolineando come una gara non possa condizionare la valutazione di un'ottima annata, che vede i crociati in vetta alla classifica. Di seguito alcuni dei vostri commenti, lasciati sui nostri canali social, per l'appuntamento di #ParlaCrociato post Parma-Ascoli:

Partiamo dalle critiche rivolte al tecnico crociato. Pasquale su Facebook evidenzia le difficoltà tattiche dei crociati, che Pecchia, a sua detta, non ha saputo risolvere con i cambi: "Partita preparata molto male da Pecchia o quantomeno Castori l'ha preparata molto meglio, per quello che sono i valori in campo. Gioca da 2 anni con Benek largo e lo fa partire prima punta nell'unica gara da giocare con Bonny se non vuoi dare riferimento, o con Charpentier o Colak se vuoi subito giocare con la palla giocata addosso l'uomo in area. Invece di togliere Benek, evidentemente svagato, lo lascia con Bonny sottopunta e Mihaila centravanti. Poi spiegatemi il senso di mettere Charpentier solo pochi minuti. Non voglio pensare che lui o Colak non avessero 20 minuti nelle gambe". Anche Antonella critica le scelte di formazione: "Pecchia ha sbagliato formazione e sostituzioni tardive, diciamo che anche lui risente delle festività... sveglia!".

Pienamente concorde Marco, che aggiunge: "Classica partita del Parma che va agli stessi ritmi degli avversari e di conseguenza non vince. Incomprensibili le scelte di Pecchia ad inizio partita". Rincara la dose Gian Marco, che manifesta anche l'esigenza di intervenire sul mercato: "Cosa si poteva fare di diverso ? Basta guardare come ha dormito Pecchia facendo giocare due nullità come Benek e Mihaila per 65 minuti. Difatti appena risposta in avanti Bernabè sui cambi la risolve lui... Hernani poi... ma Cyprien non andava bene dal primo? Tutti a gridare non serve nessuno al mercato... ma siete sicuri? Guardate la resa delle ali e forse qualcuno mi darà ragione, lo scrivo da un po'...".

La risposta a questi commenti arriva da Davide, che difende il mister dalle critiche: "Siamo primi in classifica e voi, semplici tifosi come me, dovreste essere contenti. Ovvio avrei preferito anch'io oggi portare a casa i 3 pti, invece di portarne a casa uno e basta. Pero' non fate gli allenatori, siate ogni tanto contenti, basta polemiche... L'allenatore è Fabio Pecchia e obbiettivamente il Parma non può essere una schiacciasassi: tante volte si vince, qualche altra si pareggia e altre perdi... I conti quelli giusti si faranno tra 3 mesi, quello che si dice e si fa ora è tutto come la neve al sole... conta pochissimo se non nulla". Dello stesso avviso Mirco: "Tutti mister… siete forti… io mi fido di Pecchia… se ha fatto giocare questa squadra avrà avuto i suoi motivi… Sicuramente ne sa di più di molti di quelli che scrivono dei post qui…".

Questa invece l'analisi di Massimo: "Il Parma è primo in classifica. E nonostante tutto meritava di vincere. Nel secondo tempo l'Ascoli ha fatto solo falli perché un arbitro mediocre lo ha consentito". Chiudiamo con il severo giudizio di Sergio: "Squadra sotto tono, 75' minuti a fare le belle statuine, campionato difficile, ma anche qualche pedina inguardabile. Oggi l'Ascoli sembrava una squadra di A".

Come sempre invitiamo chi avesse voglia di condividere la propria opinione, anche oggi e in generale ogni volta che ne avrete piacere, a continuare a commentare, scrivere, suggerire, sui nostri account social ufficiali Facebook e X. L'appuntamento con #ParlaCrociato tornerà sabato, dopo il match contro la Sampdoria.