Sentenze premature, un primo bilancio solo al termine del trittico-verità. Inglese irriconoscibile, spazio a Cornelius

24.09.2019 15:51 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Sentenze premature, un primo bilancio solo al termine del trittico-verità. Inglese irriconoscibile, spazio a Cornelius
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Dopo il ko con la Lazio, sono tante le critiche piovute addosso al Parma e al proprio allenatore Roberto D'Aversa, reo di non essere riuscito sin qui - secondo i tifosi gialloblù - a far esprimere al meglio la squadra ducale nonostante gli sforzi fatti dalla proprietà nel mercato estivo. E in effetti, ad oggi, qualche problema c'è, sia a livello difensivo che d'atteggiamento, coi crociati che appaiono poco cattivi e determinati, come se avessero dimenticato qual è lo spirito da mettere in campo per conquistare un obiettivo difficile come la salvezza. Allo stesso tempo, però, fare drammi dopo sole quattro giornate di campionato mi sembra un pochino eccessivo: del resto anche le scorse tre stagioni non erano iniziate nel migliore dei modi, e poi sappiamo come sono andate a finire... Facciamo lavorare serenamente il gruppo, diamogli tempo per riuscire ad amalgamarsi al meglio. E se proprio dobbiamo stilare bilanci, facciamolo solo al termine del trittico che vedrà il Parma opposto nei prossimi sette giorni a Sassuolo e Torino, due match casalinghi che potranno dirci molto di più su questa squadra.

Niente sentenze affrettate, dunque, ma qualche considerazione è giusto farla per capire come si è lavorato sin qui e quali correttivi apportare per ridurre al minimo gli errori evidenziati in queste prime giornate. E quindi è giusto dire che forse Roberto Inglese merita un turno di riposo, per riprendere fiato e ritrovare quella fame e quella verve che hanno conquistato i supporters gialloblù nella stagione passata. Dopotutto Cornelius scalpita per giocare dal 1': e chissà che la sua grande forza fisica e la sua voglia di ritagliarsi uno spazio importante non possano dare maggiore efficacia allo spento attacco emiliano.