Il Parma è in continua crescita, adesso manca solo la ciliegina. Signori, che Melandri!

31.08.2015 10:30 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Il Parma è in continua crescita, adesso manca solo la ciliegina. Signori, che Melandri!
© foto di ParmaLive.com

La ricca rassegna stampa all'indomani del pareggio colto in rimonta contro la Virtus Entella ci regala un Parma che incassa complimenti a destra e a manca, ma che al tempo stesso è conscio dei suoi limiti e del fatto che bisognerà calarsi in un'altra mentalità per vincere il campionato di Serie D. Comunque, indicazioni positive tratte dall'amichevole di ieri ce ne sono tante: i meccanismi si stanno oliando, Corapi si sta dimostrando sempre più il regista perfetto per questa squadra, ma soprattutto Daniele Melandri sta continuando a stupire. Dopo lo strepitoso gol messo a segno contro il Pontedera, l'attaccante ex Forlì si sta confermando: al di là della rete siglata contro l'Entella, è stato definito dall'allenatore dei liguri Aglietti un giocatore interessante che vorrebbe avere a disposizione. Melandri è solo una delle tante opzioni per Apolloni, che può contare su una batteria di giocatori offensivi di prim'ordine.



Tuttavia, è proprio in questo reparto che manca la cosiddetta ciliegina sulla torta. Aspettando Longobardi, il Parma non ha al momento a disposizione centravanti puri, anche se Musetti non ha certo sfigurato per la mole di gioco espressa sin qui. Minotti e Galassi sperano di sbloccare la trattativa per Sforzini, che, se arrivasse, alzerebbe notevolmente la pericolosità dei crociati in termini di gol. Ma non dimentichiamoci di Baraye: il senegalese è arrivato dal Chievo Verona in punta di piedi, ma se tornasse quello di un paio di anni fa, sarebbe un giocatore di categoria superiore. Insomma, manca davvero poco al completamento della rosa di questo Parma, un Parma che ha dimostrato di sapersela giocare alla pari persino con una squadra di Serie B.