Chievo Verona, la risposta del club: "Estranei alle contestazioni della Procura Federale"

30.06.2018 17:33 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Chievo Verona, la risposta del club: "Estranei alle contestazioni della Procura Federale"
© foto di Lorenzo Di Benedetto

In merito al caos di questi giorni sul "caso plusvalenze", il Chievo Verona ha voluto rispondere tramite un comunicato ufficiale, che vi proponiamo di seguito: "In riferimento alle notizie pubblicate oggi da La Gazzetta dello Sport e riprese da alcune testate giornalistiche online, la Società A.C.ChievoVerona ribadisce con fermezza di sentirsi estranea alle contestazioni ricevute dalla Procura Federale della FIGC, avendo sempre agito nel pieno rispetto delle norme federali. La Società ripone la sua massima fiducia nelle decisioni della magistratura sportiva e si riserva di agire in tutte le sedi competenti contro qualsiasi iniziativa che possa ledere l'immagine del club".

Della questione ha parlato lungamente la Gazzetta dello Sport, che ha affermato come si tratti di "doping amministrativo". Se fosse confermata la colpevolezza dei veneti, è probabile che la Procura Federale possa chiedere addirittura la retrocessione a tavolino per i clivensi, oltre una lunga squalifica per Campedelli (e per il suo collega e “socio” Lugaresi, patron del Cesena).