Focus - Sammaurese: giallorossi da prendere con le molle, specie in attacco, per chiudere l'anno in bellezza

Ultima partita del girone d’andata per il Parma e ultima squadra rimasta ancora da affrontare nel Girone D del campionato Dilettanti. Ospite dei crociati al Tardini, per l’ultima gara dell’anno, sarà la Sammaurese proveniente da San Mauro Pascoli, cittadina in provincia di Forlì che ha dato i natali a Giovanni Pascoli il 31 dicembre di 160 anni fa.

PROFILO - Fondata nel 1935 la Sammaurese vanta due partecipazioni nella Serie C nei primissimi anni del secondo dopoguerra, mentre in tempi più recenti ha sempre stazionato tra Eccellenza e Promozione fino alla salita in Serie D di quest’anno. Il cammino della squadra giallorossa nel Girone D è stato fin dall’inizio piuttosto altalenante, tra vittorie importanti come quella in casa del San Marino o l’ultima contro il Forlì e passi falsi casalinghi come quelli con Romagna Centro, Legnago e ArzignanoChiampo. La squadra romagnola ha comunque riguadagnato, con la vittoria nel derby, il 10° posto, posizione che non raggiungeva dalla 6ª giornata. L’ultima vittoria esterna la Sammaurese l’ha ottenuta in casa del Villafranca per 1-2 sei giornate fa, mentre poco meno di un mese fa, in vantaggio per 1-3 in casa della Fortis Juventus, si è fatta infine raggiungere sul 3-3.

SQUADRA - Alla guida della squadra di San Mauro Pascoli c’è da 5 stagioni Stefano Protti, già tecnico della Primavera del Cesena con Galassi e artefice della salita della Sammaurese dalla Promozione fino alla Serie D, nonché cugino del presidente giallorosso. Per quanto riguarda la squadra, dopo 16 partite Protti ha sostituito nelle ultime due il fino ad allora portiere titolare Stimac con l’ex Ravenna Stella. I centrali difensivi titolari sono invece l’ex Rimini e Ravenna Rosini e il ’93 Sampò (ex giovanili del Torino), mentre la fascia destra è solitamente affidata al ’96 Pesaresi (ex Bellaria) e la sinistra, nelle ultime uscite, è stata occupata da Tartabini. Altri elementi della retroguardia degni di nota sono il ’94 Ferrari, il neo arrivato Varrella e il ’97 Bentivoglio che spesso entra nella staffetta con il senegalese Diallo (’97), tra i centrocampisti più usati da Protti dopo Scarponi (2 gol finora e alla terza stagione in giallorosso), il ’95 Gaiani (cresciuto nel Cesena), l’esperto Scarpineta (ex Vigor Lamezia), e il brasiliano Bassani (per lui un’esperienza al Palmeiras l’anno scorso). A completare il quadro c’è poi un attacco di buon livello in cui spicca l’ex Jesina Traini (10 gol finora e una lunga carriera in D), ma anche il veterano giallorosso Bonandi (6 gol finora e 7ª stagione alla Sammaurese). Terza freccia d’attacco nel 4-3-3 di Protti è invece l’ex Prodenone e Barletta Simoncelli (5 gol finora e 130 gare tra i professionisti), mentre sono a disposizione Pieri (2 gol) e il ’96 brasiliano Antunes, già in prova per qualche giorno al Parma.

Nonostante la posizione in classifica, la Sammaurese è una squadra da prendere con le molle, considerando anche alcune sue vittime illustri e il buon potenziale offensivo, e soprattutto se il Parma vuole chiudere in bellezza un girone d’andata finora da incorniciare, approfittando inoltre della contemporanea sfida tra Forlì e Delta Rovigo.