Antonio Cassano: un anno e mezzo da crociato vissuto intensamente...

27.01.2015 21:00 di  Michele Bugari  Twitter:    vedi letture
Antonio Cassano: un anno e mezzo da crociato vissuto intensamente...
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Antonio Cassano non è più un crociato. Arrivato a Parma il 3 luglio del 2013 dall’Inter nell’ambito della cessione di Belfodil in nerazzurro, nella serata di ieri l’attaccante originario di Bari ha rescisso ufficialmente il contratto di 3 anni che aveva firmato al suo arrivo e, dunque, si è svincolato un anno e mezzo prima di quanto previsto. Per quanto possa essere sembrata breve la sua permanenza, per Cassano il Parma è stata la terza squadra della sua carriera sia in ordine di presenze che di gol, dopo Roma e Sampdoria, e il suo passaggio ha comunque lasciato il segno nei ricordi dei tifosi, specie dopo una prima annata memorabile. Saranno in molti a ricordarsi dei minuti finali di Parma-Livorno della passata stagione, quando a pochi minuti dalla fine, con la qualificazione in Europa in bilico tra il Parma e il Torino impegnato a Firenze, Antonio Cassano ha smesso praticamente di giocare, avvicinandosi al bordo del campo per ascoltare con trepidazione le notizie provenienti dal Franchi, fino all’urlo liberatorio. Purtroppo quelli sono stati probabilmente anche tra gli ultimi attimi di gioia vissuti da Cassano al Parma, e dal Parma stesso del resto.

In ogni caso la prima stagione in crociato di Cassano è andata in archivio con 34 partite disputate in campionato e 12 gol segnati, più 8 assist, anche se la prima segnatura ufficiale col Parma è arrivata in realtà su rigore in Coppa Italia, nella sua partita d’esordio il 17 agosto contro il Lecce. In ogni caso il barese non segnava 12 gol in campionato dalla stagione 2008/2009, la seconda alla Sampdoria. Nonostante un avvio difficile, anche l’inizio della stagione 2014/2015 del Parma è iniziata nel segno di Cassano, il quale ha iscritto il suo nome tra i marcatori alla 2ª, alla 3ª (due volte), alla 5ª e all’8ª giornata. Purtroppo però la crisi della squadra e, in parallelo, della società ha finito inevitabilmente per inghiottire anche il talento del barese insieme al ricordo del Parma della stagione passata. Fino all’amaro epilogo di ieri sera che gli ha impedito di chiudere la sua carriera a Parma come aveva dichiarato solo a fine luglio. Dunque, alla fine della sua avventura i numeri di Antonio Cassano in maglia crociata sono: 4.532 minuti in campo, per 56 presenze, 18 gol, 10 assist e una qualificazione in Europa League conquistata sul campo…