PL - Onofri (Sky): "Stasera Frosinone e Parma favoriti, ma occhio alle sorprese"

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18.05.2018 17:55 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
PL - Onofri (Sky): "Stasera Frosinone e Parma favoriti, ma occhio alle sorprese"
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© foto di Federico De Luca

Stasera sarà al Castellani per commentare il match tra Empoli e Perugia, ma sicuramente anche lui sarà curioso di sapere chi la spunterà nella corsa alla promozione diretta. Stiamo parlando dell'ex tecnico dello Spezia, attualmente commentatore Sky, Claudio Onofri, il quale ai nostri microfoni ha così presentato la partita in programma questa sera all'Alberto Picco tra i ragazzi di Gallo e il Parma di D'Aversa: "In altri tempi, gare del genere potevano apparire scontate, ma ora il calcio è cambiato. Perciò, se come penso sarà una partita 'vera', il Parma dovrà esprimere tutte le proprie qualità per potersi imporre sullo Spezia. Io ho allenato la squadra ligure e so che il popolo spezzino pretende sempre tantissimo, in tutte le gare, anche in queste che hanno meno importanza. Quindi il Parma, pur essendo ovviamente favorito, dovrà sudarsela".

Nella sua ultima partita da crociato, Gilardino firmò il gol della salvezza in A del Parma. Segnando oggi potrebbe definitivamente condannare i ducali alla mancata promozione diretta.
"Sì, Gila vuole finire bene la sua carriera, dimostrando di essere un professionista serio. Di certo sarà strano vederlo con una maglia diversa da quella del Parma".

A Frosinone ti aspetti una gara 'vera'?
"Ovviamente le motivazioni saranno diverse, e le motivazioni dicono molto in una partita. Però paradossalmente potrebbe esserci un rovescio della medaglia, perché lo scarico della tensione potrebbe essere addirittura un vantaggio per il Foggia. E' lo stesso tipo di discorso che facevamo prima riguardo a Spezia-Parma".

Che ne pensi del fatto che è stata vietata la trasferta ai tifosi pugliesi?
"Purtroppo questo è un male del nostro campionato che non riusciamo a toglierci di dosso. Il calcio è uno spettacolo particolare: c'è una fede, una passione. Non è un teatro, non è un cinema, quindi ci sono altre componenti all'interno della tifoseria che magari fanno scattare alcune cose: ma devono sempre essere contemplate in un contesto di sportività. La tessera del tifoso e altre iniziative del genere non risolvono assolutamente niente, anzi, peggiorano addirittura le cose". 

Secondo te chi arriverà secondo?
"Non escludo sorprese, però se tu mi chiedi un pronostico, ovviamente ti dico che vinceranno sia Frosinone che Parma. In ogni caso questi risultati non sono così scontati come si potrebbe pensare".

Come vedi il Parma ai playoff?
"Lo vedo all'altezza di Palermo e Bari, ha giocatori di livello come Calaiò, Ceravolo e Lucarelli. Rosenero e biancorossi, secondo me, hanno un po' deluso. E' vero che il Parma ha giocatori importanti, ma è una neopromossa. Invece, Palermo e Bari, avevano un organico per essere ancora più protagoniste: hanno fatto bene, però mi aspettavo che lottassero un po' di più per le prime due posizioni. In questo senso l'Empoli è stato la grande sorpresa, ma fino ad un certo punto, perché è una società di un'altra categoria, sa sempre quello che deve fare. Ai playoff le favorite sono Parma, Bari e Palermo".

Un eventuale ritorno in A del Parma che cosa rappresenterebbe per il calcio italiano?
"Nel momento in cui tornano in A squadre come Parma, Bari e Palermo, hanno potenzialità per rimanerci, non sono come Benevento e Crotone, senza nulla togliere a questi club. Sono società con una storia e con un presente importante, possono rilanciarsi anche ai massimi livelli. La A è diversa dalla B, la differenza è piuttosto elevata a livello tecnico: anche il Parma, in caso di promozione, dovrà pensare che per rimanerci dovrà rafforzare pesantemente la rosa. Ma il Parma lo può fare, perché ha una storia, una società, un bacino d'utenza: può cambiare molto e assestarsi al livello della Serie A definitivamente".

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