PL - Iori: "Usciti a testa alta dal Viareggio. Ora con lo stesso spirito anche in campionato"

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26.03.2018 19:54 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Fonte: dal nostro inviato Simone Lorini
PL - Iori: "Usciti a testa alta dal Viareggio. Ora con lo stesso spirito anche in campionato"
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L'allenatore della Primavera del Parma Cristian Iori, intervenuto ai nostri microfoni, ha così parlato dopo la semifinale del Viareggio persa contro l'Inter: "Il bilancio è senz'altro positivo: i risultati sono andati oltre ogni più rosea aspettativa. Un po' di amaro in bocca c'è, perché l'appetito vien mangiando, però anche oggi abbiamo fatto una buona prestazione e abbiamo subito gol solo su calcio da fermo. Secondo me abbiamo palleggiato e costruito, ma il nostro problema è la finalizzazione. Siamo usciti a testa alta".

Ci sono voluti due gol da calcio da fermo per battere il Parma.
"Assolutamente. A livello di struttura e di forza, loro hanno una rosa ampia e di qualità: anche le loro riserve sono giocatori importanti, con una prospettiva importante. Rover è un signore giocatore, Nolan pure, Rizzo anche: se ci si dovesse basare sui singoli, noi non saremmo dovuti neanche scendere in campo".

Il gioco nel Parma c'è, ma mancano fisicità e finalizzazione.
"Se tu vai a togliere fisicità nei singoli, non puoi permetterti di andare al duello: di conseguenza l'unico modo per cercare di mettere in difficoltà queste squadre, è costruire un gioco che possa portare il pallone più vicino possibile alla loro porta. Loro riuscivano a giocare su una seconda palla o con un attacco diretto, scavalcando il centrocampo, e ci mettevano in difficoltà, perché nell'uno contro uno sono più forti. C'è poco da fare. Questo è ciò che abbiamo tentato di fare: ci siamo riusciti in parte. Serve l'ultimo step che è la conclusione, la finalizzazione".

Che cosa ti è piaciuto particolarmente della squadra?
"Lo spirito, l'entusiasmo, la disponibilità e l'attenzione che ci hanno messo i ragazzi in questi dieci giorni".

Che cosa cambieresti, invece?
"Poco o nulla. Sono stati piuttosto bravi, abbiamo fatto giocare quasi tutta la rosa. I nuovi si sono integrati in modo egregio. Non cambierei nulla".

Chi è favorito tra Inter e Fiorentina per la vittoria del torneo?
"Sarebbe poco cortese nei confronti di una squadra fare un pronostico. E' una finale da godersi, magari dal vivo. In cuor mio ho un'idea: la Fiorentina ha meno nazionali e poi gioca quasi in casa..." 

Qual è l'obiettivo per il finale di stagione?
"Dobbiamo essere ben consapevoli di ciò che abbiamo fatto in queste due settimane e riportarlo nelle prossime partite. Non mi interessano i risultati, ma le prestazioni: dobbiamo trovare continuità".