Venezia in affanno, al Parma basta un filo di gas. Classifica o no, la pressione è tutta sulla squadra di Inzaghi

Ci sarà un motivo se il Venezia vince sempre di misura, se ha avuto bisogno di un evidente errore e di un rigore per raggiungere il Parma nello scontro diretto e se, pur giocando costantemente prima dei ducali, fatica e non poco a portare a casa il risultato. 

Completamente diverso il percorso del Parma nel 2017, convincente sempre (eccetto nella risicata vittoria di Bergamo) e travolgente nelle sue vittorie: il Pordenone si è sgretolato sotto la pressione offensiva due settimane fa, lo stesso ha fatto la Samb ieri. I problemi ci sono, ma sono completamente frutto di una rivoluzione totale in seno ad una rosa che viaggiava già a ritmi sostenuti e che ora deve ritrovare certi equilibri. Ma l'impressione è che appena i crociati toccano il pedale del gas, la vittoria diventa un obiettivo facilmente raggiungibile. 

Se il calendario aiuta il Venezia, per il momento, non lo stesso si può dire della pressione mediatica e non solo: che è tutta sui lagunari, bersaglio di una rincorsa ad altissimo ritmo che non potrà sostenere all'infinito. Inzaghi ha dalla sua il vantaggio in classifica e negli scontri diretti, non poco, ma il Parma ha dimostrato di poter vincere con tutti e con grande facilità, per cui ogni errore della capolista verrà punito. L'evidente nervosismo che ha caratterizzato la sfida tra arancioverdi e Pordenone potrebbe avere strascichi, mentre i ducali si apprestano ad avere un calendario decisamente morbido dopo la Feralpi Salò, per un marzo che si annuncia più che mai decisivo per i giochi promozione.