Stasera il test più importante dell'estate gialloblu, con Caputo avversario. Bravo Empoli, ma 3 milioni cifra spropositata. E il mercato è ancora lungo...

Ok, è pur sempre calcio d'agosto, ma il test amichevole in programma questa sera in terra ducale tra Parma ed Empoli sarà con ogni probabilità quello più importante dell'estate 2017 gialloblu. Per vari motivi. Innanzitutto perché si tratta del debutto stagionale (seppur non ufficiale) all'Ennio Tardini, dove, peraltro, i tifosi crociati ritroveranno dopo due stagioni i supporters azzurri, a cui sono legati da un gemellaggio ormai ultratrentennale. Inoltre sarà un'altra occasione, dopo quella del San Nicola, per confrontarsi con una diretta concorrente per la promozione in Serie A e capire a che punto si è, sia a livello fisico che di organizzazione di gioco. Ultimo aspetto, ma non meno importante: si tratta dell'ultimo impegno non ufficiale del Parma prima dell'inizio del campionato. Saranno, dunque, 90' preziosissimi per mister D'Aversa, che potrà effettuare gli ultimi esperimenti prima di cominciare a fare sul serio, tra otto giorni, al cospetto della Cremonese.

Al Tardini potrebbe esserci, magari in panchina o tribuna, anche il neo acquisto dell'Empoli Francesco Caputo, a lungo inseguito proprio dalla dirigenza emiliana. Si tratta di un colpo importantissimo per la squadra di Vincenzo Vivarini, che si è assicurata uno dei bomber più prolifici della cadetteria degli ultimi anni. Se da un lato il dispiacere è grande per aver visto sfumare la possibilità di vestire di biancocrociato il centravanti di Altamura, dall'altro ci si può consolare pensando che l'Empoli - forte del tesoretto "paracadute" - ha speso una cifra spropositata per assicurarsi il bomber pugliese (si parla di 3 milioni di euro versati alla Virtus Entella e di un sontuoso quadriennale da 500mila euro offerto al giocatore), forse un po' troppo considerando anche l'età del ragazzo (30 anni) la categoria in cui si milita. Tra l'altro, per quanto Caputo possa essere considerato uno dei più forti attaccanti della Serie B, c'è da considerare che il mercato offre infinite possibilità e altri ottimi giocatori come Ceravolo, Pinamonti e Cutrone. Per non parlare degli esuberi di lusso della A, che negli ultimissimi giorni potrebbero liberarsi a cifre decisamente interessanti.