Apolloni indica la via: serve una squadra che giochi come tale, contro il Mantova e non solo

Dopo la trasferta di Forlì, ricca di goal ma anche di errori, non si può dire che il Parma sia già uscito dalla crisi, tuttavia con la vittoria ed i soli tre punti che li separano dalla vetta i crociati si sono meritati una settimana di allenamenti certamente più tranquilla della precedente. Al Tardini arriva un altro avversario di bassa classifica, il Mantova, e la vittoria per Lucarelli e compagni è ovviamente obbligatoria. Il tecnico Apolloni in conferenza stampa ha spiegato che contro i biancorossi, ed ovviamente nelle altre gare che il Parma sarà chiamato ad affrontare, è "fondamentale giocare da squadra. Cerco di dare un'identità alla squadra, ma anche di non farle subire goal. Quando abbiamo la palla, abbiamo qualità negli inserimenti, ma bisogna saper coprire come collettivo. La squadra deve riuscire a coprire un errore del singolo. Giocare da squadra significa anche questo".

A Forlì dall'inizio non si è rivista la coppia Calaiò-Evacuo e lo stesso è accaduto nell'amichevole infrasettimanale contro la Casalgrandese, ma Apolloni ha spiegato che "ruotare Evacuo e Calaiò mi permette di fare valutazioni" e consente loro di conoscere meglio i compagni d'attacco; nello specifico, ad Evacuo "stiamo cercando di dare brillantezza. Non diventerà mai un Melandri, ma cerchiamo di metterlo nelle condizioni di essere più brillante". Il tema del modulo è ultimamente passato davvero in secondo piano rispetto a poche settimane or sono, ma la conferma del 3-5-2 riproposto a Forlì appare quasi scontata. Una novità potrebbe riguardare uno dei componenti del trio difensivo, che non sarebbe più un Canini poco brillante in questa prima parte di stagione ma Benassi, ed il mister non ha negato questa possibilità: "Michele non ha fatto la preparazione con la squadra e sta pagando questo. C'è la possibilità di vedere Benassi, Maikol è un giocatore affidabile. Canini però, attraverso gli allenamenti, sta trovando la condizione. Le scelte saranno mie e dettate da ciò che ho visto in settimana". Diverse le assenze in casa Parma: marcheranno infatti visita Ćorić, Mastaj, Nocciolini e Saporetti, senza dimenticare che si è infortunato anche Agostinho Cá, che comunque non è ancora tesserato.

A Mantova la difficile partenza in campionato col penultimo posto non è purtroppo il principale argomento, la situazione societaria è infatti instabile e difficile, anche se le ultime notizie inducono ad un moderato ottimismo (sono previsti passaggi di quote a breve e gli stipendi di settembre sono appena stati pagati). Non è dato sapere quindi se i virgiliani scenderanno al Tardini ancora tesi o rinfrancati, in ogni caso il Parma deve pensare solo a vincere ed avvicinare ulteriormente la vetta.