Avv. Sperduti: "La Reggina a rischio penalizzazione"

19.02.2023 16:08 di  Tommaso Rocca   vedi letture
Avv. Sperduti: "La Reggina a rischio penalizzazione"
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© foto di Andrea Rosito

Nel corso dell'intervista rilasciata a PianetaSerieB.com, l'avvocato Matteo Sperduti, esperto in Diritto e giustizia Sportiva. Secondo l'avvocato Sperduti, la Reggina, essendo al momento sottoposta al regime di concordato, la società non ha possibilità di provvedere ad alcun pagamento. Pertanto la dirigenza amaranto, potrebbe far valere la sua buona fede dimostrando di essersi attivata per il pagamento. Tuttavia questa potrebbe non essere vista come attenuante o giustificazione, portando a punizioni, seppur minime: si parla sicuramente di un'ammenda, che potrebbe essere seguita da un punto di penalizzazione in classifica. Di seguito le parole dell'avvocato: “La Reggina, come da disposizioni federali, aveva tempo fino al 16 febbraio per poter procedere al pagamento delle ritenute Irpef. Contestualmente tutti sappiamo anche che la Reggina, allo stato attuale, si trova sottoposta al regime di concordato, ovvero una procedura fallimentare finalizzata a permettere di chiudere il fallimento e soddisfare i creditori attraverso la presentazione di una proposta specifica ai creditori.

Essendo in questo regime speciale, la società non ha possibilità di provvedere ad alcun pagamento e, tale divieto, è imposto dalle norme inerenti il fallimento ed in attesa della omologazione della ristrutturazione del debito. Il Tribunale, giustamente, nella propria decisione ha ritenuto che l’Ordinamento sportivo non possa entrare nel merito della questione inerente la procedura del concordato; questo seppur la Federazione, quale ordinamento settoriale autonomo, ha una propria regolamentazione e delle tempistiche che devono essere rispettate“.

“Il mancato pagamento delle ritenute Irpef comporta assolutamente l’apertura di una procedura di illecito amministrativo da parte della Procura Federale della FIGC con annesso conseguente deferimento, in caso non si provveda ad un ipotetico “patteggiamento” a seguito di avviso di conclusione delle indagini.

In tal senso, essendo un procedimento documentale, la Reggina rischia una minima penalizzazione (anche di 1 punto) e comunque un ammenda.

Certo, la società amaranto ha la possibilità di far valere la sua buona fede dimostrando di essersi attivata per effettuare il pagamento. Ma questa potrebbe non essere vista come una attenuante e/o giustificazione da parte dell’organismo giudicante della Federazione che, come detto, è autonomo e deve far rispettare la normativa federale e gli oneri di pagamento“.