Parma femminile, Colantuono: "Onore alle mie ragazze. Andrebbe rivisto il sistema dei campionati"

Ieri il Parma femminile è riuscito a strappare i tre punti, interrompendo l'imbattibilità della Ternana tra le mura amiche. Un grande risultato, propiziato dalla rete di Gago. Questo il commento di mister Colantuono ai microfoni di BePiTV: "Partita tosta, quando vieni a giocare a Terni, contro una squadra così forte, fisica e rocciosa, sai che devi fare questo tipo partita. Abbiamo avuto delle ottime occasioni, il risultato poteva esser legittimato. Masu nel primo tempo ha calciato sul portiere, Williams ha preso la partenza, Kongouli ha calciato a botta sicura e c'è stato un salvataggio, Gago poteva raddoppiare in contropiede e ha sbagliato clamorosamente, le occasioni nitide le abbiamo avute. Durante la gara c'è stata un pò di confusione e di battaglia in mezzo al campo, ha tolto un pò di spettacolo. Quando però si giocano partite così toste va messo in preventivo. Complimenti ad entrambe le squadre e un complimento in più alla mia, che è riuscita a violare questo campo che quest'anno era ancora imbattuto. Tanto onore alle mie ragazze".

Come mai non siete a pari punti con le prime in classifica?
"Paradossalmente le tre partite che abbiamo perso consecutivamente sono state stra-dominate. Son state partite stregate, in cui abbiamo fatto forse anche meglio rispetto ad oggi, non siamo però riusciti a cogliere la vittoria meritata, in questo campionato gli errori li paghi. Adesso dobbiamo rincorre e vedremo se porta i suoi frutti. Stiamo facendo un bel campionato, la Lazio è fortissima, la Ternana anche, il Cesena sta facendo un campionato clamoroso. Noi ci siamo, dietro abbiamo Hellas e Chievo, due squadre organizzate e molto forti, è un bel campionato".

Come ha visto l'episodio del presunto rigore non concesso alla Ternana?
"Ero distante, non riesco a giudicare. Sembrava fuori area, lo andremo a rivedere. Una volta che l'arbitro prende la decisione va rispettata, come sbagliamo noi possono farlo anche loro. Inutile appellarsi agli episodi, con la Lazio due rigori clamorosi per fallo di mano non ci sono stati concessi, lì poteva cambiare tutto. Sono alibi a cui non mi appiglio".

Come andrà a finire il campionato?
"Campionato lungo, ci sono 24 punti in palio, saranno gare tirate e sudate. Chi sarà più bravo si guadagnerà la Serie A, peccato che solo una possa andare in massima serie perché per il livello che sta dimostrando questa Serie B ci sarebbe qualcosa da cambiare nella formula del campionato di Serie A. Avrei premiato almeno due formazioni di Serie B, se non tre con una retrocessione dalla Serie A, per portare la massima serie a 12, che è l'auspicio di tutto il movimento femminile italiano. Si potrebbe alzare l'entusiasmo, queste società son solide, possono affrontare la Serie A in maniera dignitosa. Un peccato vengano penalizzate, speriamo la FIGC ci pensi seriamente".