Cade il Parma, si inceppano Reggina e Bari: come cambia la classifica tra conferme e sorprese

24.10.2022 20:07 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Cade il Parma, si inceppano Reggina e Bari: come cambia la classifica tra conferme e sorprese
© foto di Pasta/ParmaLive.com

L'inizio della nuova settimana ha praticamente mandato in archivio il decimo turno di Serie B (manca solo il pur importante posticipo del lunedì sera tra Ascoli e Cagliari), regalando tanti nuovi temi su cui dibattere. In particolare, questo campionato sembra mantenere la totale incertezza che si era palesata già lo scorso anno, con continui avvicendamenti in cima alla graduatoria. Quest'anno sembra continuare sulla stessa lunghezza d'onda, anche se i veri valori stanno cominciando a venire fuori. In tal senso, il Genoa non può che dirsi tra le favorite: pur senza brillare contro la ex capolista Ternana, alla banda di mister Blessin sono bastati due... colpi di Coda per ribaltare il risultato e issarsi in testa al campionato, al pari del Frosinone. A proposito, quella giallazzurra è una formazione decisamente meno reclamizzata, ma che i più attenti avevano già indicato come le possibili concorrenti per la promozione: d'altronde, una campagna acquisti che ha visto l'ingaggio di giovani importanti (Caso, Moro, Mulattieri) e certezze per la categoria (Lucioni), partendo da una base già buona, non poteva che portare ulteriori benefici ai ciociari.

Chi scende, invece, sono Parma, Bari e Reggina. I crociati sembravano molto lanciati e, dopo la sconfitta con la Ternana di qualche settimana fa, avevano iniziato una bella striscia di risultati. Vero è che la gara col Sudtirol è stata risolta da un episodio abbastanza isolata, con un tiro imparabile dai trenta metri di Nicolussi Caviglia; tuttavia, appare evidente come la sterilità offensiva mostrata dagli emiliani sia un campanello d'allarme non da poco, sebbene Pecchia abbia al momento parecchi titolari fuori per infortunio. Sembra invece aver esaurito parte del suo entusiasmo il Bari, che ha perso lo scontro diretto con il Frosinone e ha subito tre sconfitte in una settimana. Nessuno mette in discussione il lavoro di Mignani, ma forse il troppo entusiasmo ha pesato. Simile discorso per la Reggina, che ha perso contro il Perugia ultimo in classifica e pare aver perso le certezze che avevano caratterizzato la formazione di Inzaghi fino a un paio di settimane fa. Il tempo per recuperare però c'è tutto, e lo dimostra il Cagliari che, nonostante un avvio di campionato non eccellente, questa sera può tornare in zona playoff in caso di vittoria sull'Ascoli.