Lecce e Parma tornano a scontrarsi due mesi e mezzo dopo: come sono cambiate?

04.11.2021 20:33 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Lecce e Parma tornano a scontrarsi due mesi e mezzo dopo: come sono cambiate?
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Era Ferragosto, al Tardini faceva un caldo infernale con il termometro che segnava i quaranta gradi quando Parma e Lecce hanno aperto la propria stagione, nel secondo turno di Coppa Italia, il 15 di agosto. Finì con una delusione per i crociati, nonostante il vantaggio iniziale di Brunetta, ribaltato da un super Coda e dal gol dell'ex Benevento Tuia. Di quel Parma, reduce dal ritiro di Castelrotto, è rimasto ben poco, con il tecnico Enzo Maresca che ha salutato alcuni interpreti, trovandone di nuovi e soprattutto abbandonando quello schieramento "troppo sbilanciato". 

In quel 15 di agosto mancava Gigi Buffon, out per un problemino fisico, mentre in difesa giocarono Sohm come terzino destro e Riccardo Gagliolo a sinistra, un paio di settimane prima della cessione alla Salernitana. I centrali erano Osorio e Valenti mentre a centrocampo, dove Schiattarella era arrivato da pochi giorni ed era squalificato per la sfida, Maresca provò per la prima volta Juric e Brunetta centrali, con Vazquez sulla trequarti. Sulle fasce d'attacco Man e Daniele Iacoponi, uno degli irrinunciabili del tecnico nel pre campionato crociato, con Benedyczak a guidare l'attacco (Tutino entrò nella ripresa). 

Degli undici scesi in campo due mesi e mezzo fa è probabile che più della metà non partirà dall'inizio domenica al Via del Mare. Maresca ha optato per un 3-5-2 più equilibrato che dà molte più certezze a questo Parma, che con il 4-2-3-1 (che in realtà era poi un 4-1-4-1) non ha saputo esprimersi al suo meglio. Tolto Gagliolo ceduto, Valenti, Sohm, Man e Iacoponi (oltre a Colombi) non dovrebbero far parte della sfida - almeno dall'inizio - mentre è certo il forfait di Brunetta, squalificato. Nel Lecce, invece, confermerà il modulo, il 4-3-3, ma potrà contare su alcune forze in più arrivate solo in seguito alla sfida del Tardini. In campo ci saranno Strefezza (che giocò uno spezzone della gara), Gargiulo e Barreca, che Baroni non aveva a disposizione.