PL - Pozzi: "Parma-Empoli aperta ad ogni risultato. Sarà una sfida tra due filosofie diverse"

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA
28.09.2018 11:09 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
PL - Pozzi: "Parma-Empoli aperta ad ogni risultato. Sarà una sfida tra due filosofie diverse"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ad Empoli trovò la sua consacrazione, arrivando persino a giocare in Europa; a Parma, invece, giunse da giocatore maturo, ma, tra i suoi problemi fisici e quelli societari del club ducale, le cose non andarono granché bene. Stiamo parlando dell'attaccante classe 1986 Nicola Pozzi, il quale, intervenuto ai nostri microfoni, ha così presentato la sfida di domenica pomeriggio tra le sue due ex squadre: "Sarà una partita tra due ottime formazioni. Il Parma, gara di Napoli a parte, si è ben comportato anche contro le big. L'Empoli, dal canto suo, sta dimostrando di saper giocare bene. Sarà una gara interessante, secondo me aperta ad ogni risultato. Parma ed Empoli sono due neopromosse, ma stanno già facendo vedere un buon calcio".

Nella passata stagione, l'Empoli ha vinto in maniera piuttosto netta sia all'andata che al ritorno. Quest'anno però il Parma sembra avere qualcosina in più rispetto agli azzurri.
"E' chiaro che quest'anno non fa testo il campionato di B della passata stagione. A livello di mercato, forse il Parma ha fatto qualcosina in più prendendo giocatori come Gervinho, Bruno Alves e Inglese. Dal canto suo, però, l'Empoli ha dei principi di gioco importanti, e poi ha fatto acquisti mirati e intelligenti. Sarà interessante vedere sul campo questi due progetti così diversi tra loro: D'Aversa ha dei giocatori già pronti, che danno garanzie nell'immediato, a differenza del suo collega Andreazzoli che invece, ad esempio, in avanti ha un ragazzo di prospettiva come La Gumina. Sono due squadre diverse, ma entrambe molto interessanti".

Saranno gli attaccanti a decidere il match?
"Diciamo di sì. Si sa, sono loro quelli che traducono tutto ciò che esprime la squadra. L'Empoli gioca un po' più di squadra, mentre il Parma, pur essendo dotato di una propria identità, ha individualità più importanti: basti pensare al gol di Gervinho col Cagliari. L'ex Roma è un giocatore in salute, può essere pericoloso".

Come finirà la gara?
"Difficile dirlo. Il Parma può vincere, ma anche l'Empoli, con le sue qualità di gioco, può fare bottino pieno al Tardini. Faccio fatica a fare un pronostico, ma sono sicuro che la partita sarà una delle più interessanti di domenica".

Prima parlavi del ko patito a Napoli dal Parma. Ti aspettavi qualcosina in più dalla squadra ducale?
"Il Parma è sempre stato in partita con le grandi, perciò ci si sarebbe potuti aspettare una gara diversa al San Paolo. Ma credo che mercoledì sera i meriti del Napoli abbiano prevalso sui demeriti dei crociati: del resto la squadra di Ancelotti sta veramente bene in questo momento, è in fiducia. E' stata la classica giornata no per il Parma: anche il gol di Insigne, arrivato nei primi minuti, ha messo subito la partita in salita".

A Napoli, D'Aversa ha tenuto in panchina due giocatori importanti come Gervinho e Rigoni, preferendo preservali per la sfida con l'Empoli. E' una scelta che ti trova d'accordo?
"Sono scelte: se giuste o no, ce lo dirà la partita con l'Empoli. Però magari il mister in settimana ha visto nei due un po' di stanchezza. Del resto in rosa ci sono anche altri giocatori che si allenano tutti i giorni con grande impegno: probabilmente è giusto dare spazio anche ad altri. Se si fanno giocare sempre gli stessi, si rischia di demoralizzare chi non gioca mai".