Parma secondo peggior attacco del torneo cadetto: ora il gol è davvero un problema

15.10.2017 13:39 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Parma secondo peggior attacco del torneo cadetto: ora il gol è davvero un problema
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Al termine della campagna trasferimenti estiva, in tanti avevano indicato l'attacco del Parma come uno dei più forti e completi dell'intera Serie B. Il campo sta però dicendo ben altro, coi ducali che, dopo 10 partite ufficiali, non sono ancora riusciti a segnare su azione. Incredibile ma vero.

Calaiò gioca troppo lontano dalla porta e quando arriva alla conclusione è spesso poco lucido, Baraye è un lontano parente di quello ammirato negli ultimi due anni, Siligardi - complici anche dei problemi fisici - non è ancora riuscito a dimostrare il suo valore, Insigne non va oltre il compitino, Di Gaudio è più spettacolare che decisivo, Nocciolini sta incontrando delle difficoltà nel passaggio dalla Lega Pro alla cadetteria. E così, se si escludono i gol segnati da Calaiò nelle prime due gare stagionali, a segnare sono soltanto i difensori e i centrocampisti. Con grave danno per i risultati della squadra, la quale, pur creando un discreto numero di occasioni a partita, non riesce a concretizzare, e di conseguenza getta all'aria punti su punti. Un po' come ieri col Pescara.

Una cosa è certa: bisogna invertire la rotta subito e in maniera radicale. Del resto i numeri parlano chiaro e dicono che il Parma è il secondo peggior attacco del torneo cadetto con 7 reti segnate (al pari del Carpi, del Brescia e del fanalino di coda Cesena), soltanto una in più dello Spezia, la squadra di B meno prolifica a livello realizzativo.