Delta Rovigo, il Gabrielli non è un fortino. Lo dicono i numeri

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La stagione del Delta Rovigo è sicuramente al di sotto delle aspettative. Le risorse economiche utilizzate dalla proprietà veneta nell'allestimento della rosa in estate sono state molto elevate e la squadra, che fino ad ora non è riuscita ad esprimersi al meglio è composta da giocatori importanti per la categoria. I risultati fino a questo momento sono stati altalenanti ed il dato di fatto più rilevante è che il Delta soffre soprattutto in casa. Su quindici partite disputate le sconfitte sono state ben 5, di cui due in casa contro Lentigione (1-2) e Villafranca Veronese (2-3).

Due soli i pareggi complessivi in campionato, anche questi interni contro Legnago Salus (2-2) e San Marino (0-0). E' evidente che le giornate no da parte dei veneti sono avvenute soprattutto tra le mura amiche, dove probabilmente i biancoazzurri subiscono un po' troppo le pressioni dell'ambiente 'casalingo'. Il 'Gabrielli', non è quindi da considerarsi un fortino ed i gialloblu hanno la possibilità di esprimersi contro una formazione che comunque, per la caratura tecnica che ha prova sempre a giocare a calcio e che quindi lascerà spazio, sarà quindi importante la solidità che il reparto difensivo crociato (centrocampo compreso) darà alla squadra per poi ripartire in contropiede sfruttando la velocità dei suoi esterni, che potranno impensierire e far passare, dal punto di vista sportivo, ancora una brutta domenica al pubblico di Rovigo.