E' una questione di qualità

28.11.2014 22:45 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
E' una questione di qualità
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Gambuti/Image Sport

"E' una questione di qualità. O una formalità? Non ricordo più bene". Così cantavano i CCCP Fedeli alla Linea, storico gruppo punk italiano, nel leggendario brano del 1986 "Io sto bene": ora, non è questa la sede adatta per parlare di musica, certo, ma le parole della band emiliana si possono ben adattare al momento del Parma.
Tra infortuni, beghe societarie e sirene di mercato che immancabilmente iniziano a suonare, rischia quasi di passare in cavalleria il calcio giocato: domenica i crociati giocano una partita fondamentale a Palermo, che potrebbe significare molto per il prosieguo della stagione.



E sarà pur vero che gli infortuni hanno falcidiato la squadra, ma c'è qualche giocatore dal quale ci si aspetta qualcosa di più: parlo di Francesco Lodi, giocatore arrivato in pompa magna dal retrocesso Catania ma che non è ancora riuscito a imporsi completamente in Emilia. E' palese che l'importanza di Lodi per questa squadra non sia quella di Cassano, ma la salvezza del Parma passa anche dai suoi piedi: è vero che ci sono stati segni di miglioramento da parte del centrocampista ex Frosinone nelle ultime settimane, ma serve qualcosa in più. Più coraggio in fase di impostazione, più precisione, più propensione al tiro da fuori: è anche questo quello che si chiede a Lodi, il quale, giocando con una regia più propositiva, potrebbe favorire meglio lo sganciamento in avanti delle mezzali e degli esterni.

Non solo Cassano dunque, ma anche Lodi: è ai suoi giocatori di maggior talento che il Parma deve aggrapparsi, sapendo che le sue fortune sono in qualche modo legate al rendimento di questi elementi, visto che sono i giocatori maggiormente deputati a mandare in rete i compagni.
Perché in fondo sì, è proprio una questione di qualità.