Reggiana, Alicia Piazza: "Troppi ostacoli nella gestione della società"

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Con una lunga lettera pubblicata sul sito ufficiale della Reggiana, la vicepresidente del club emiliano Alicia Piazza ha chiarito la sua posizione dopo le polemiche legate soprattutto all'affitto del Mapei Stadium. Questo uno stralcio della sua lettera: "Qualche anno fa la nostra famiglia stava cercando una squadra di calcio di Lega-Pro da acquisire in Italia, paese che adoriamo. Trovammo quello che credevamo fosse un “piccolo diamante”, una piccola squadra nella città di Reggio Emilia, piena di tifosi con un grande cuore e una folle passione che volevamo portare a raggiungere importanti traguardi. Invece, abbiamo trovato ostacoli in tutte le direzioni, a partire dal nostro partner Stefano Compagni, fino all'ex ds che ha preso giocatori a prezzi altissimi senza neanche consultarci e che ha fatto immediatamente raddoppiare il budget preventivato. Nonostante questi numerosi attacchi finanziari, Mike e io siamo andati avanti da soli. Insieme a Giuseppe Magalini abbiamo costruito una grande squadra. Lo stadio non dovrebbe essere un problema. Siamo i migliori inquilini degli ultimi anni, eppure veniamo trattati con ostilità e minacce.

Voglio menzionare che nella convenzione originale la Reggiana aveva il diritto di utilizzare lo stadio per 100 anni. Non ci sarebbe mai dovuto essere alcun “abuso di potere” in uno stadio costruito dagli stessi reggiani. Invece, il comune non supporta la società che avrebbe bisogno di un centro sportivo, un campo sintetico ed anche uno stadio. Anche se la nostra frustrazione pubblica è spiacevole, è necessaria. Qualcosa deve cambiare. La Reggiana merita di meglio. Ringrazio solo i tifosi e gli sponsor per il loro amore e sostegno".