Corriere dello Sport - C'è una difesa in crisi

01.10.2014 08:09 di  Riccardo Zucchi  Twitter:    vedi letture
Corriere dello Sport - C'è una difesa in crisi
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© foto di Luca Gambuti/Image Sport

Quattordici gol in cinque partite. Sono questi i numeri dei gol incassati dal Parma in questa prima parte di stagione. Il Corriere dello Sport in edicola oggi prova ad analizzare cosa ci sia alla base di questo record negativo a partire dalle assenze, lunghe e pesanti di Cassani e Paletta, difensori forti, esperti, aggressivi e duttili. Poi c'è la scarsa propensione all'interdizione del centrocampo, dove il solo Acquah riesce davvero a fare da frangiflutti. Questo significa che in ripartenza gli avversari non trovano adeguato ostacolo alla verticalizzazione che mette poi in ambasce una terza linea di per sé già poco sicura. Infine va fatta un'altra valutazione. L'anno scorso il Parma aveva svoltato quando Donadoni era riuscito a trovare un equilibrio capace di accogliere senza contraccolpi Cassano, cioè un giocatore capace di fare la differenza quando è in possesso di palla ma a dir poco evanescente quando c'è da contribuire a recuperarla.

Insomma, difendere con un uomo di meno non è sempre facile, ma il Parma c'era riuscito anche se aveva dovuto far fuori Valdes a beneficio di Marchionni e schierare spesso il mastino Gargano, sfuttando poi la versatilità di Parolo. Guarda caso tre elementi che non ci sono più. Nelle ultime due gare ha giocato titolare in giovane Mauri, e ha fatto benissimo. Però anche lui è più orientato a costruire e inserirsi che a contrastare gli avversari.Insomma, quest'anno,lo dicono le cifre, non le impressioni, l'equilibrio non è ancora stato trovato e andrà cercato con più convinzione.
Un'impressione però c'è, ed è preoccupante: la squadra non ha ancora riacquisito la mentalità di chi deve lottare punto su punto per salvarsi. C'è troppa leggerezza nell'atteggiamento con cui ci si difende. Manca l'occhio della tigre ed è un peccato che le amnesie difensive abbiano vanificato in diverse occasioni la sorprendente mole di reti segnate, e questo a dispetto di un attacco uscito indebolito dall'ultima campagna acquisti, almeno sin quando il rientrato Belfodil sarò inconcludente com'è stato sino adesso.