Donadoni sulla sfida al Milan: "Ripartiamo da quanto fatto contro la Juve"

Come consuetudine del sabato Roberto Donadoni, allenatore del Parma, ha parlato nella sala stampa del centro sportivo di Collecchio della partita che domani sera vedrà impegnata la formazione crociata contro il Milan di Pippo Inzaghi a San Siro: "Anche loro non vivono un bel momento, non conosco i loro problemi e non posso quindi giudicare. Le difficoltà comunque non mancano nemmeno a noi e penso che una squadra come il Milan si affronta con la testa sgombra, senza che le situazioni che ci coinvolgono fuori dal campo ci possano influenzare. Andiamo in campo a giocarcela come sappiamo". 

Il Milan è in crisi, voi peraltro venite da una bella prova contro la Juventus:
"E' vero, loro avranno voglia di rivalsa, ma noi dobbiamo scendere in campo nello stesso modo in cui abbiamo giocato al cospetto dalla prima della classe. A San Siro andremo con lo stesso spirito di mercoledì, la bella partita ci deve fornire una iniezione positiva". 

Alla luce di quanto visto contro la Juve, potrebbe cambiare il vostro modo di approcciare la gara?
"Abbiamo un solo modo di giocare e giocarci i tre punti, cioè scendere in campo senza pensare a null'altro. Ripartiamo dalla partita con la Juventus, una gara in cui abbiamo tenuto testa alla squadra più forte del campionato, con spirito di coesione e voglia di fare bene. Se non conferemo questo atteggiamento finirà male per noi". 

Mariga e Galloppa sono stati molto positivi mercoledì:
"E' vero, ma non solo loro. Daniele ad esempio ha fatto benissimo e questo ci fa ben sperare per il futuro suo e della squadra, che potrà avere una scelta in più". 

Qual è la condizione fisica della squadra?
"Ieri qualcuno era ancora un po' affaticato dopo la coppa, ma conto tra oggi e domani che siano tutti pronti. Sono rimasto sorpreso in maniera positiva dai nuovi arrivi devo dire. Si sono calati in questo contesto capendo di cosa c'è bisogno ed è una sorpesa positiva".